“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
NEL GRAN SASSO LA SCOPERTA DEL SECOLO: "LA VELOCITA' DELLA LUCE E' STATA SUPERATA"
Più di trecentomila chilometri al secondo per percorrere i 730km che separano i Laboratori del Gran Sasso dal Cern di Ginevra. Sara la fine di Einstein?
L'AQUILA- La velocità della luce è stata superata. La scopertta scientifica del secolo se confermata metterebbe in crisi addirittura le teorie di Albert Einstein sulla relatàvità. Il risultato dell'incredibile esperimento scientifico, reso noto questa mattina, ha dimostrato che i neutrini viaggiano ad una velocità di circa 60 nanosecondi superiore a quella della luce. La scoperta è frutto dell’esperimento Cngs (Cern Neutrino to Gran Sasso) e le anomalie sono state osservate dal rivelatore Opera, che ha monitorato il fascio di neutrini che dal Cern di Ginevra vengono lanciati verso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn).
L'esperimento - L'esperimento si è concentrato sull'osservazione di oltre 15.000 neutrini tra quelli che, una volta prodotti dall’acceleratore del Cern Super Proton Synchrotron, percorrono i 730 chilometri che separano il Cern dal Gran Sasso e i dati del rivelatore Opera dimostrano che i neutrini impiegano 2,4 millisecondi per coprire la distanza, con un anticipo di 60 miliardesimi di secondo rispetto alla velocita’ attesa. L’analisi dei dati, raccolti negli ultimi tre anni, dimostra che i neutrini battono di circa 20 parti per milione i 300.000 chilometri al secondo ai quali viaggia la luce. Il risultato e’ stato ottenuto con una serie di misure ad altissima precisione, fatte in collaborazione con gli esperti di metrologia del Cern e di altre istituzioni. La distanza tra l'origine del fascio di neutrini e il rivelatore Opera e’ stata misurata con un'incertezza di 20 centimetri sui 730 chilometri del percorso e il tempo di volo dei neutrini e’ stato determinato con una precisione di meno di 10 nanosecondi, utilizzando strumenti molto sofisticati, come sistemi Gps progettati appositamente per l’esperimento e orologi atomici.
I risultati scientifici saranno presentati oggi pomeriggio in un seminario nel Cern di Ginevra e lunedi’ in un seminario nei Laboratori del Gran Sasso.