“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Muntagninjazz, evento clou con Raphael Gualazzi
Domani sera ad Introdacqua il cantautore e pianista marchigiano per l'unica tappa in Abruzzo. Sul palco sedie vuote contro il femminicidio
MUNTAGNINJAZZ (INTRODACQUA): DOMANI C'E' RAPHAEL GUALAZZI. C'è grande attesa per il concerto di Raphael Gualazzi, evento clou del festival Muntagninjazz, in programma domani sera, 17 agosto, alle 21.30, ad Introdacqua, in piazza Susi. Il cantautore e pianista, originario di Urbino, nel centro peligno farà unica tappa in Abruzzo per il suo tour intitolato “Welcome to my Hell Tour”, partito il 26 giugno scorso dal Teatro Romano di Verona, raccogliendo ovunque successo. Dunque un omaggio al festival Muntagninjazz e un omaggio alla terra d'Abruzzo, anche in ricordo della collaborazione del padre, Velio, con il cantautore abruzzese, Ivan Graziani. Con l'artista prematuramente scomparso, Velio Gualazzi infatti fondò gli Anonima Sound. Quella che vive il cantautore marchigiano è una stagione di grandi soddisfazioni, a cominciare dal secondo posto conquistato al 64° Festival di Sanremo, con il brano “Liberi o no”, insieme al produttore The Bloody Beetroots. Poi il debutto felice in Germania, Austria e Svizzera con il disco “Happy Mistake” che ha stregato la stampa estera che ha definito Gualazzi “una rarità per la sua illimitata ispirazione per brani originali ed ironici”. Dopo aver prodotto il nuovo singolo “Tanto ci sei”, con la tournèe che attraversa l'intero Paese l'artista presenta uno spettacolo travolgente, con uno show dinamico, alternando atmosfere suggestive a momenti di energia intensa e irresistibile, accompagnato da nove musicisti e tre coriste. Gualazzi riuscirà a trascinare il pubblico attraverso il suo sound internazionale, spaziando dal jazz al blues, con incursioni nel soul e nel gospel, nel rock e nel country, con raffinati approcci ai classici, da Verdi al felliniano Rota. Rivelazione nel festival di Sanremo nel 2011, quando si aggiudicò il primo posto nei Giovani e il premio della critica, Gualazzi è tra i talenti più puri nel panorama musicale degli ultimi anni, un vero artigiano della musica, innamorato del jazz e del blues. Presto l'artista si è affermato anche su palcoscenici internazionali, da Parigi a Madrid, fino a Tokyo. Durante il concerto di Gualazzi gli organizzatori del festival porranno scarpe da donna su sedie vuote, come già avvenuto in precedenti serate, associandosi alla campagna di sensibilizzazione contro il femminicidio.
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