“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Morto vigile del fuoco ferito esplosione fabbrica
Maurizio Berardinucci, 47 anni, sposato padre di tre figli è deceduto al policlinico Gemelli dopo tre mesi di sofferenze
MUORE IL VIGILE DEL FUOCO RICOVERATO DA TRE MESI. Roberto Berardinucci non ce l'ha fatta. Il vigile del fuoco, rimasto coinvolto nel disastro dell'esplosione della fabbrica di fuochi d'artificio, lo scorso 25 luglio, è morto nel pomeriggio di oggi nell'ospedale "Gemelli" di Roma Maurizio. Troppo gravi le ferte riportate dal Berardinucci nell'incidente di Villa Cipressi a Città Sant'Angelo, nel quale era rimasta coinvolta l'intera squadra di soccorso dei vigili del fuoco che per prima era giunta sul posto. Maurizio Berardinucci, 47 anni, lascia una moglie e tre figli.
IL DISASTRO DELLO SCORSO 25 LUGLIO. Nella esplosione della fabbrica di fuochi d'artificio è stata sterminata in pochi attimi uanche n'intera famiglia: Mauro, Alessio, Federico e Roberto Di Giacomo, i cui corpi sono stati recuperati in momenti diversi. Sul posto, subito dopo il primo botto, sono arrivati i vigili del fuoco e la prima squadra che si e' avvicinata alla zona e' stata travolta da una seconda esplosione. I componenti della squadra sono rimasti tutti feriti e Berardinucci era quello piu' grave.
IL DOLORE DELLA REDAZIONE. La redazione di Abruzzo Independent è davvero dispiaciuta per la morte del vigile del fuoco Maurizio Beradinucci, deceduto dopo mesi di sofferenze in ospedale in seguito al disatro di Villa Cipressi. Che Dio o Buddah o Atahualpa possa protteggere per sempre i tuoi tre figli cosi come tu hai provato, da eroe, a salvare delle vite umane. Che il tuo ricordo possa rimanere per sempre come esempio di coraggio e dignità, perchè in vita ti sei comportato da eroe. Ciao Maurizio.
Il subdirettore