“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Morte Sofia. La UIL chiede più sicurezza sulle strade
È necessario e urgente che vengano assunte delle misure in materia di sicurezza delle persone, della viabilità e della sostenibilità del piano traffico
Una tragedia nella Città di Pescara che scuote l’intera comunità cittadina: l’investimento di Sofia, all'uscita da scuola, si spezzano le speranze e la sua giovane esistenza finisce. “Anche tutti noi, della UIL Pescara, siamo fortemente colpiti e nello stesso tempo preoccupati a causa dei frequenti investimenti pedonali che si stanno verificando; non possiamo più fare a meno di segnalare come questa sia divenuta ormai un'emergenza cittadina”, si legge nella nota inviata alla stampa dal sindacato che prosegue: “È necessario e urgente che vengano assunte delle misure in materia di sicurezza delle persone, della viabilità e della sostenibilità del piano traffico; sono necessarie soluzioni strutturali come, ad esempio, il posizionamento dei dossi rallentatori, soprattutto in prossimità di attraversamenti pedonali ad alta frequenza, in quanto zone di viabilità sensibili, poiché nei pressi di scuole, ospedali, uffici e servizi pubblici. Gli investimenti sulle infrastrutture cittadine, grazie anche ai fondi PNRR, stanno comportando una serie di disagi ai cittadini per cantieri aperti e modifiche improvvise rispetto alla abitudinaria viabilità: se da un lato questo è un momento incomodo, ma necessario, lì dove esistano delle criticità da migliorare, parallelamente è quanto mai necessaria un’attenta prevenzione sulla sicurezza delle nostre strade per la tutela di tutti i cittadini”.
La Responsabile Confederale della UIL Pescara Fabiola Ortolano :"A nome di tutta la Camera Sindacale di Pescara esprimo il più sentito cordoglio ai familiari di Sofia. Nel contempo, chiediamo interventi immediati e siamo fiduciosi che il Sindaco, e tutta l'Amministrazione Comunale, già da subito, possa aprire un tavolo di confronto con le parti sociali nel merito delle questioni sulla sicurezza delle strade per dare risposte alle persone di questa città e consolidare un piano di prevenzione atto sostenere tutti i possibili pericoli della viabilità. Purtroppo, solo nell'ultimo mese,ci sono stati due incidenti mortali, e non può non essere preso in considerazione il fatto che la città è spesso paralizzata dal traffico. Il dato delle vittime nel nostro territorio per il 2023, è di ben 16 persone di cui 883 sono incidenti nella provincia di Pescara, anche nella giornata di ieri ci sono stati ben quattro incidenti stradali".
Francesco Riggi Rlst territoriale ed RSU dell'ospedale cittadino: "Come rappresentante della sicurezza dei lavoratori voglio allargare il campo anche alla sicurezza delle persone di questa città.Come sindacato abbiamo lanciato anni fa la campagna “Zero morti sul lavoro”, lancio la stessa campagna ai "Zero morti sulle nostre strade". È impensabile che quasi nel 2025 possano accadere tragedie di questo tipo,chiediamo intervento immediato da parte delle istituzioni per la prevenzione e la sicurezza. Parliamo tanto di città metropolitana ed allora è giunto il momento di adeguarla agli standard degli altri grossi centri. Quante altre tragedie dobbiamo ancora attendere"?