“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Morte Di Lorito, il Cciclat si rivolge alle istituzioni
Il Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano si chiede: "Cosa ha fatto la nostra Regione per garantire percorsi sicuri?"
IL CCIALT PER DI LORITO. Diventa un vero e proprio caso la morte dello spoltorese Rinaldo Di Lorito, investito domenica mattina da una moto nel territorio di Guardia Vomano dopo aver cercato di evitare la carcassa di un riccio. Sulla questione ora interviene il Coordinamento Ciclabili - Abruzzo Teramano, chiedendosi: "Cosa ha fatto la nostra Regione per la mobilità ciclistica e il cicloturismo?". Il CCiclat, infatti, ricorda che, nonostante le buone intenzioni, i risultati sono pari "a zero. E siamo qui a piangere una vita umana persa, che forse si sarebbe potuta risparmiare se davvero in Abruzzo avessimo realizzato percorsi ciclabili sicuri e messo in sicurezza gli itinerari già utilizzati da tanti ciclisti".
QUELL'INVITO ALLE ISTITUZIONI. Il Coordinamento Ciclabili invita dunque le istituzioni a “fare ognuna la propria parte perché fatti del genere non accadano più; e non si debba, tra qualche mese, tornare a scrivere di lutti dovuti a progetti mai realizzati e promesse mai mantenute”.
IL CORDOGLIO DEL SINDACO DI SPOLTORE. Intanto, in attesa dei funerali dell'uomo previsti per domani pomeriggio alla chiesa di San Panfilo, il sindaco Luciano Di Lorito ha espresso il proprio personale cordoglio: "Ho appreso della tragica scomparsa del nostro concittadino, investito da una moto, mentre era in bicicletta a Guardia Vomano. Esprimo le mie personali condoglianze e il cordoglio di tutta la comnità spoltorese alla famiglia di Rinaldo Di Lorito".
Federico Di Sante