“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Moreno, l'ultras dei "democrat" pronto alla sfida
Il pluirincaricato terapeuta pescarese annuncia la candidatura a sindaco di Pescara. Grandi manovre verso il congresso Pd
DI PIETRANTONIO LANCIA LA SFIDA: «MI CANDIDO ALLE PRIMARIE COME SINDACO». Moreno Di Pietrantonio, 58 anni, sposato, psicoterapeuta, oltre un decennio trascorso sulle poltrone di Palazzo di Città, con vari ruoli (capogruppo, assessore, etc ...) ha annunciato la sua candidatura alle primarie di coalizione per eleggere il candidato sindaco di Pescara alle prossime elezioni di primavera. Di Pietrantonio, noto negli ambienti per la sua "verve" pescarese, intervistato da Rete8 - una emittente ritenuta dal Governatore Gianni Chiodi troppo vicina al centrosinistra - ha spiegato che «le primarie per il Comune si faranno dopo le festività natalizie, tra gennaio e febbraio, e saranno primarie di coalizione, e se nel partito dovessero chiedermelo, sarò disponibile a candidarmi, per mettere a disposizione della città». Gli altri nomi per la sfida al sindaco uscente Luigi Albore Mascia o Beradino Fiorilli, ma si fa anche il nome di Guerino Testa, sono quello di Antonello Ricci, Enrico Marramiero e Marco Alessandrini.
GRANDI MANOVRE ANNUNCIANO IL CONGRESSO DEL PARTITO DEMOCRATICO. Prima dell'appuntamento delle primarie il Partito Democratico si riunirà in congresso per l'elezione del coordinatore provinciale, dopo l'addio di Antonio Castricone, eletto alla Camera dei Deputati lo scorso febbraio. In pole position c'è il renziano Giacomo Cuzzi, figlio d'arte, poi Francesca Ciafardini, sostenuta dalle donne "democrat", Luigi Di Marco segretario dei Giovani Democratici e Gianluca Fusilli, consigliere comunale spinto da "Big" Luciano D'Alfonso con la lista "Democratici per Davvero".
Marco Beef