“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Moratoria contro Equitalia
Nel mirino l'azienda nata per combattere l'evasione fiscale. Troppe le distorsioni del sistema: rivedere tassi e sanzioni
MORATORIA CONTRO EQUITALIA - "In un Paese con l’economia al collasso, chi ha debiti con il fisco deve ottenere almeno una moratoria di un anno nei pagamenti e le Regioni dovrebbero creare un loro autonomo sistema di riscossione delle imposte togliendolo ad Equitalia. Occorre, a questo proposito, contrastare l’attività svolta proprio da Equitalia", sono le parolee di Mario Galli autori della petizione Moratoria contro Equitalia. Finora il sito www.firmiamo.it ha raccolto 2236 adesioni ed il numero è destinato a crescere. Sul web non è il primo caso di raccolta firme contro l'azienda di riscossione tributi Equitalia.
DISTORSIONI DEL SISTEMA - Nata per combattere l’evasione fiscale, la società per azioni a partecipazione pubblica opera, secondo quanto scritto da Mario Rossi "quasi esclusivamente nella vessatoria persecuzione degli errori compiuti dai cittadini che le tasse le pagano, ha un potere incontrollato e potenzialmente lesivo, si comporta in maniera iniqua e ingiusta e agisce imponendo, in caso di ritardo nei pagamenti, costi aggiuntivi estremamente onerosi". Anche l'ex Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, interrogato sull'argomento, si è reso conto della farraginosità e crudeltà del sistema fiscale italiano e che Equitalia abbia fallito il suo originario obiettivo trasformandosi in un ente di esazione famelica a danno delle famiglie e delle piccole imprese.
RIVEDERE SANZIONI ED INTERESSI - SGli autori della campagna raccolta firme chiedono al Governo Monti di intervenire per rivedere il sistema di sanzioni e di interessi, eliminare tutti i costi e gli oneri aggiuntivi e revocare tutti i provvedimenti di fermo amministrativo sui mezzi lavoratori e di trasporto dei debitori.
M.B.