Montesilvano sceglie la sua giunta, Masci ancora no

Nella terza città d’Abruzzo i giochi sono fatti: poltrone a tutto il centrodestra tranne che alla Lega per “vendetta”

Montesilvano sceglie la sua giunta, Masci ancora no

Nella ‘terza’ città d’Abruzzo (per numero di abitanti) i ‘giochi sono fatti’: poltrone a tutto il centrodestra tranne che alla Lega per “vendetta”. Il riconfermatissimo sindaco di Montesilvano Ottavio De Martinis ha regolato i conti col suo ex partito che, in ogni modo, ha cercato di trombarlo a pochi mesi dal voto preferendogli Anthony Aliano. Ma il poliziotto montesilvanese non si è fatto fregare e forte del suo consenso e della sua leadership in quella ‘polveriera’ che è Montesilvano ha tranquillamente affrontato il voto e quindi scelto la sua nuova giunta. Lega a parte il metodo adottato per individuare i sette nuovi assessori (quattro uomini, tre donne) é sempre identico: Metodo Cencelli e quote rosa, un delicato mix che però non ha potuto accontentare tutti gli ambiziosi politici locali. A Pescara, che invece è la prima città d’Abruzzo per numero di abitanti, il riconfermato Carlo Masci è ancora in alto mare e persino in balia dei partiti di maggioranza che gli tirano la giacchetta. Entrambe le consiliatura dureranno solamente due anni e mezzo per cui non ci sarà la possibilità di surroghe o rimpasti di governo tattici ovvero con lo scopo di dare una botta al cerchio e una botta là.

 

IL NUOVO ESECUTIVO MONTESILVANESE

Sindaco: Ottavio De Martinis

Presidente del Consiglio comunale: Walter Cozzi (vice Pietro Gabriele e Adriano Tocco)

Assessori: Paolo Cilli, Alessandro Pompei, Alice Amicone (Forza Italia), Lino Ruggero, Valentina Di Felice e Francesco Di Pasquale (Fratelli d’Italia), Corinna Sandias (Montesilvano Sceglie).