“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Montesilvano, quinta città d'Abruzzo, sempre più criminale: rapinata ancora una banca
In azione due malviventi che, dopo aver chiuso clienti e dipendenti dell'istituto in una stanza, sono fuggiti con un bottino di circa 18 mila euro
MONTESILVANO, QUINTA CITTA' D'ABRUZZO D'ABRUZZO, SEMPRE PIU CRIMINALE. Montesilvano, la quinta città d'Abruzzo, è sempre più criminale. Ieri l'ennesimo episodio, ancora una rapina in banca particolarmente cruenta: due malviventi, dopo aver chiuso clienti e dipendenti dell'istituto in una stanza, sono fuggiti con un bottino di circa 18 mila euro. Secondo una prima ricostruzione i protagonisti, ovviamente in negativo, sarebbero di origine campana. Prima sono entrati nella filiale della Banca delle Marche, in Corso Umberto, con i visi scoperti e armati di taglierino, poi hanno chiesto alla cassiera di aprire la cassaforte, ma l'operatrice non era abilitata e, inoltre, il dispositivo era temporizzato. A quel punto i rapinatori hanno deciso di chiudere i sette impiegati presenti e i cinque clienti in una stanza sul retro, per poi arraffare il denaro dalle casse. L'allarme è stato dato da un utente entrato in banca subito dopo la fuga dei rapinatori. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco per liberare le persone chiuse nella stanza e i carabinieri della Compagnia di Montesilvano, agli ordini del capitano Vincenzo Falce.
Redazione Independent