“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
MONTESILVANO: VOLANO GLI STRACCI TRA LE OPPOSIZIONI. “Da mesi Montesilvano Democratica chiede a Maragno chiarimenti sulle motivazioni che hanno portato alle sue dimissioni, scelta imposta, come dice il sindaco, da cabine di regia esterne al Comune e poteri forti a caccia di comode poltrone. Affermazioni pesanti e gravissime, che il sindaco ha il dovere di spiegare ai montesilvanesi. Ma la pagliacciata messa in atto oggi dal primo cittadino durante la seduta del Consiglio comunale, quando l’unica risposta ricevuta è stata un elogio a Pinocchio come ‘simbolo della nostra umanità’, dimostra la pochezza politica e la mania di protagonismo di Maragno”. E’ quanto sostiene il capogruppo in Consiglio comunale di Montesilvano Democratica, Lino Ruggero, inviperito col primo cittadino perchè si è rifiutato di rispondere alle interrogazioni presentate dall'opposizione. “L’individualismo del primo cittadino, evidenziato oggi come in tante altre sedute dell’assise civica cittadina – aggiunge Ruggero - fa sorgere spontaneamente dei dubbi sulla maggioranza di centrodestra in Consiglio comunale. Quella maggioranza decretata dalle urne sette mesi fa e che oggi sembra venuta a mancare. Per queste ragioni, sperando di ricevere questa volta una risposta seria, Montesilvano Democratica invita il sindaco a indicare i nomi dei consiglieri che fanno ancora parte della sua maggioranza e a dimostrare, in questo modo, di non essere incollato alla poltrona solo per lo stipendio - conclude il capogruppo di Montesilvano democratica – Altrimenti, citando le parole dello stesso Maragno, se un sindaco non può contare sulla sua maggioranza, le dimissioni diventano doverose”.
Redazione Independent