“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Milioni di euro (giustamente) per settore vino. Ma all'editoria chi ci pensa?
La stampa viene sistematicamente ignorata dalla Giunta Regionale: eppure il settore impiega centinaia di operatori. Fondi per 8 milioni di euro per ammodernamenti e vigne
MILIONI DI EURO PER IL SETTORE VITIVINICOLO. MA ALL'EDITORIA CHI CI PENSA? La Giunta Regionale, su proposta dell'assessore alle Politiche agricole, Dino Pepe, ha giustamente approvato l'attuazione di due Misure del Piano Regionale dell'Organizzazione comune del mercato vitivinicolo. "I nostri imprenditori - ha sottolineato l'Assessore - avranno a disposizione ben 8 milioni di euro per investire e migliorare le proprie aziende e ristrutturare i loro vigneti. Il nostro vino è l'ambasciatore dell'Abruzzo nel mondo". Questo è l'ennesimo intervento per aiutareuno dei settori che maggiormente contribuiscono allo sviluppo economico della regione Abruzzo. Ma non è, ovviamente, l'unico.
IL 27 A PESCARA CONFERENZA DEGLI STATI GENERALI DELL'EDITORIA. Il settore dell'editoria, ad esempio, che pure impiega centinaia di operatori, è alle prese con una delle crisi più feroci della storia. Eppure, nonostante le promesse fatte dalla Giunta Regionale, nessun intervento in merito è stato deciso. Il prossimo 21 di febbraio, a Pescara, si terrà la conferenza degli Stati Generali dell'Editoria, appuntamento più volte annunciato e rinviata per ragioni varie. Le proposte per aiutare il settore potrebbero essere più semplici di quanto si possa pensare: in primis la creazione di un fondo per l'editoria web (come adottato dalla Regione Toscana); poi, si potrebbe richiedere maggiore trasparenza nelle pubblicità istituzionali (creare un elenco di giornali cartacei e online sui quali distribure le quote pubblicitari onde evitare fenomeni di accaparramento e "clientelismi"; infine, come promesso dal dott. Giovanni Savini, una migliore specifica delle professionalità nei bandi europei, con particolare riferimento alle quote da destinare alla comunicazione.
Redazione Independent