“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Migranti, 205 mila persone accolte nel 2017. Il business vale 2,6 miliardi l'anno
Oltre alle ragioni umanitarie, sacrosante e indiscutibili, c'è però da considerare il valore economico impressionate di questo settore, sempre più appetibile e nel mirino delle mafie
ACCOGLIENZA MIGRANTI, NEL 2017 SONO 205MILA LE PERSONE ACCOLTE. Sono i numeri a parlare: spiegano, meglio di qualunque altra informazione, la dimensione, enorme, di questa tragedia epocale, oltre al giro d'affari che da esso ne consegue. Perchè gli speculatori, si sa, quelli esistono sempre, al sud come al nord, sempre pronti a guadagnare sulla pelle degli esseri umani considerati come una merce da utilizzare nel 'business dell'accoglienza'. Ma tornando ai numeri, al 15 luglio 2017 gli esseri umani ospitati nelle strutture di accoglienza erano 205 mila, contro i circa 188.000 di fine 2016. Facendo un rapido calcolo, sulla base dei famosi 35 euro giornalieri che vengono impiegati per l'alloggio, i pasti, le necessità basilari (lavanderia, formazione) e una micro diaria giornaliera (2,5 euro, il cosiddetto pocket money), la cifra si attesta sui 2,6 miliardi annui.
CHI INCASSA IL DENARO? Ma dove finiscono questi soldi o, meglio, da chi vengono gestiti? La risposta è semplice. Questo denaro finisce nei Centri di accoglienza straordinaria (Cas), che rimangono i piu' utilizzati, con 158.607 stranieri accolti e assistiti, oppure nei Progetti Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) con 31.313 presenze o nei Centri di prima accoglienza (CPA) che contano 15 mila persone.
LE REGIONI PIU' COINVOLTE. Nel primo semestre 2017, le Regioni piu' coinvolte nell'accoglienza sono Lombardia (13,2%), Campania (9,3%), Lazio (8,7%), Piemonte e Veneto (entrambe 7,3%), Puglia (7,0%). Il sistema di accoglienza comprende il 40,5% dei Comuni italiani (3.231), mille in piu' rispetto a un anno fa e un terzo dei quali situato tra Lombardia (20,3%) e Piemonte (10,8%). L'incidenza piu' elevata tra Comuni coinvolti nell'accoglienza e totale dei Comuni riguarda tuttavia Toscana (l'83% accoglie richiedenti asilo) ed Emilia Romagna (78,1%) mentre i valori piu' bassi si registrano in Sardegna (17,8%), Abruzzo (19,3%) e Valle d'Aosta (20,3%).
DA DOVE ARRIVANO I MIGRANTI? Del totale degli accolti Sprar, nel 2016, il 47,3% e' richiedente protezione internazionale, il 28,3% e' titolare di protezione umanitaria, il 14,8% di protezione sussidiaria mentre il 9,6% e' rifugiato. Tra i beneficiari accolti, le nazionalita' piu' rappresentate sono Nigeria, Gambia, Pakistan e Mali. Complessivamente sono stati accolti 2.898 minori non accompagnati e tra le strutture utilizzate prevalgono gli appartamenti (83,3%). Nel 2016 sono uscite dall'accoglienza 12.171 persone, di cui il 41,3% per inserimento socio-economico mentre il 29,5% ha abbandonato volontariamente l'accoglienza prima della scadenza dei termini. Tra i servizi erogati prevale l'assistenza sanitaria (20,9%) e la mediazione culturale (17%).
Redazione Independent