“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Migliorano i dati del mare dei pescaresi. Ancora critica la situazione in via Balilla
Continua il trend positivo dei dati al secondo campionamento Arta richiesto dall'Amministrazione. Del Vecchio: “Si è sensibilmente ridotta la criticità”
IL MARE DEI PESCARESI A DUE MESI DALLA STAGIONE BALNEARE. “Sono sensibilmente migliorati i dati del mare e del fiume nel secondo campionamento della campagna di monitoraggio delle acque di balneazione da parte dell'Arta e in anticipo sui rilevamenti della stagione balneare. Un controllo voluto anche quest'anno dall'Amministrazione per avere un riscontro costante sull'andamento della situazione e per continuare l'opera di rinaturalizzazione del fiume e del mare che ci vede impegnati sin dall'inizio del nostro mandato. Dagli ultimi referti Arta della seconda tornata di prelievi effettuali lunedì 20 marzo, si evince un continuo e netto miglioramento della qualità delle acque cittadine.
Ci sono innanzitutto le conferme della baneabilità sull'intero litorale interessato dai campionamenti, a nord e a sud, con la sola eccezione del piccolo segmento di via Balilla che pure, però, registra un miglioramento nettissimo con superamenti minimali e fortemente ridotti rispetto alle analisi del 13 marzo scorso.
Ancora più significativo è il dato riguardante il fiume, che registra quasi un azzeramento delle criticità alla foce e questa è una notizia che dà atto agli Enti e alle Amministrazioni coinvolte dall'azione di contrasto all’inquinamento, della bontà della strada presa.
Il ripetersi di dati di conformità sulla qualità delle acque di balneazione consentirà di superare le criticità del passato e di consegnare alla città di Pescara il ruolo cardine nel settore dell’economia turistica balneare che le spetta. Affinché questo traguardo venga finalmente raggiunto siamo impegnati senza sosta a monitorare tutto quanto accade sul territorio comunale e che può costituire un rallentamento o un ostacolo, con la precisa volontà di raggiungere il 100 per cento di acque balneabili nella città di Pescara.
Sono positivi anche i dati relativi a Fosso Vallelunga, a dimostrazione che le criticità del passato erano causate da problemi legati al funzionamento degli impianti di sollevamento e quindihanno avuto natura occasionale e oggi possono dirsi superate. Questa attività continua, come continua la nostra ferma volontà di potenziare gli impianti depurativi e impiegare le risorse a disposizione per rendere costante e percepito il miglioramento della qualità del nostro mare”.
Redazione Independent