“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Mercoledì in piazza a Spoltore i funerali di Simone Roganti
Un arresto cardiaco con fibrillazione atriale, di natura genetica, sarebbe la causa della morte
Nel tardo pomeriggio di oggi è terminato l’esame autoptico sul corpo di Simone Roganti, durato circa 5 ore. Autopsia eseguita dal medico legale Cristian D’Ovidio su incarico del Pubblico Ministero Luca Sciarretta. Sembrerebbe, dalle prime informazioni, che a causare la morte sia stato un problema cardiaco, di natura genetica. Un arresto cardiaco provocato da una aritmia e che avrebbe determinato una fibrillazione atriale.
Subito dopo il corpo dello sfortunato sportivo è stato restituito alla famiglia. Domani mattina alle 9.00 sarà aperta la camera ardente presso l’ospedale civile di Pescara. I funerali invece si svolgeranno all’aperto, in piazza Di Marzio, mercoledì 4 settembre ore 17.00, per dare la possibilità ai tanti amici, conoscenti e colleghi di partecipare alle esequie. Una tragedia che ha sconvolto tutta la cittadinanza spoltorese e il mondo del ciclismo che con cordoglio, in questi giorni, con ogni mezzo, sta dimostrando tanta vicinanza e affetto alla famiglia Roganti, molto conosciuta e da sempre nel mondo del ciclismo. Lo zio Federico segue il Giro d’Italia per la RCS Organizzazioni come motociclista alla Radio Informazioni, e pure il padre Fabiano aveva un passato da ciclista, così come l’altro zio, Fabrizio. Passione eredita da nonno Panfilo che ha ricoperto diversi ruoli in tante società. L’ultima con la Aran Cucine Vejus. A tutti loro, alla mamma Alessandra e alla sorella Lucrezia, rinnoviamo la vicinanza per il grande dolore che stanno provando.