“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Matteo Renzi fa scalo in Abruzzo: “Dobbiamo rilanciare l'Italia”
Polemiche per una battuta infelice rivolta all’assessore Paolucci sui punti nascita. Poi l’incontro con Pupillo: “So che vincerai”
MATTEO I IN ABRUZZO. "Il governo ha due anni davanti e non deve sprecare neanche un giorno per rilanciare l'Italia. Deve guardare avanti come Paese, aiutando universita' e istituti che hanno bisogno. Noi non ci tireremo indietro". Lo ha detto il presidente del consiglio, Matteo Renzi, parlando oggi ai ricercatori dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare al termine della sua visita presso i laboratori sotterranei del Gran Sasso ad Assergi.
ED ERA LA SECONDA VOLTA. Ci ha messo un po' di tempo per decidersi a venire, ma dopo la "prima volta" dello scorso agosto ora il primo ministro sembra averci preso gusto, e così oggi, in occasione del secondo compleanno del suo governo, è tornato nella nostra regione. Parlando della ricerca, Renzi ha ricordato che "negli anni sono stati stanziati meno fondi e questo e' un errore. L'Infn riceveva 230 milioni e ha perduto il 15%. Quest'anno siamo a 245 milioni e ora cominciamo a restituire".
60 MILIONI PER L'INFN. "Metteremo a disposizione sin dalle prossime settimane i 60 milioni necessari per la manutenzione e l'innovazione dei laboratori del Gran Sasso. I soldi ci sono", ha annunciato Renzi visitando i laboratori sotterranei del Gran Sasso. Poi, rivolgendosi agli studenti raccolti presso la Sala Fermi dell'Istituto, l'ex sindaco di Firenze ha detto che e' giusto fare esperienza all'Estero perchè "non bisogna continuare ad aver paura del mondo senza frontiere", ricordando, tuttavia, "che i nostri istituti sono all'avanguardia". Nei laboratori del Gran Sasso lavorano circa mille ricercatori di cui 300 sono italiani e gli altri provengono all'estero.
LA BATTUTA SUI PUNTI NASCITA. Il premier ha terminato il suo tour abruzzese recandosi alla Walter Tosto di Chieti. Qui ha avuto anche un breve incontro con Mario Pupillo, presidente della Provincia di Chieti ma soprattutto sindaco di Lanciano. A Pupillo, Renzi ha garantito che sarà presto in terra frentana per sostenere pubblicamente la sua candidatura bis a primo cittadino. Il motivo? “Perché so che vincerai”, ha detto Matteo I a un basito Mario. Tutto quasi perfetto, ad eccezione delle polemiche per una battuta infelice rivolta all’assessore regionale alla Sanità, Silvio Paolucci: “Mi hanno fatto vedere i punti nascita che hai chiuso”. E va beh, non tutte le ciambelle riescono col buco.
Redazione Independent