“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Massimo Ciarelli processato a Pescara per omicidio
Resta in Abruzzo il processo per l'assassinio di Domenico Rigante, 24 anni, neopapà, tifoso biancazzurro
Nonostante i tentativi della difesa del principale imputato, stiamo parlando dell'avvocato Carlo Taormina, il processo per l'omicidio di Domenico Rigante (24), freddato con un colpo di pistola da Massimo Ciarelli (29), la sera del primo maggio 2012 resterà a Pescara.
Lo ha deciso la Corte di Cassazione, che ha dichiarato «inammissibile» la richiesta di spostamento del procedimento dal Tribunale pescarese per questioni di sicurezza, avanzata dalla difesa di alcuni dei cinque rom imputati.
Redazione Independent