“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Massaggi sexy con l'happy ending, chiuso centro in via Aterno
Un sospetto viavai di clienti a qualsiasi ora del giorno ha fatto scattare il blitz
Prosegue la battaglia inutile contro il mestiere più antico del mondo. Ancora una volta la polizia di Pescara ha chiuso un centro massaggi in via Aterno, perchè dentro quelle mura oltre allo shiatzu si faceva sesso.
Il copione sempre lo stesso: continuo via vai di uomini, giovani e meno giovani, contratto d'affitto regolare e intestato ad una cittadina cinese, residente a Milano ma domiciliata, per l’appunto, nel capoluogo abruzzese.
Quando è scattato il blitz delle forze dell'ordine la donna, senza troppe remore, ha ammesso di prostituirsi all’interno dell’abitazione e di pubblicizzare la sua attività attraverso inserzioni pubblicate via internet in siti specializzati.
Accompagnata in questura il suo telefono, quello di servizio, ha continuato a squillare segno inequivocabile che il business del sesso va alla grande nonostante la crisi.
Dagli accertamenti è emerso che la cinese aveva contrattato nel 2011 matrimonio con un anziano signore milanese (classe 1939), motivo per cui aveva poi fatto ingresso in Italia per ricongiungersi al coniuge, ottenendo un permesso di soggiorno per motivi familiari.
Resasi irrintracciabile da quel momento la prefettura di Milano ha emesso la revoca del permesso.
Redazione Independent