“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Massacro in villa a Lanciano: ancora un arresto e una denuncia per favoreggiamento
Polizia e Carabinieri hanno individuato l'ultimo fuggiasco, un 26enne romeno, con un blitz condotto da 60 uomini
MASSACRO IN VILLA A LANCIANO: ANCORA UN ARRESTO E UNA DENUNCIA PER FAVOREGGIAMENTO. Finisce in manette anche l'ultimo componente della "Banda delle Belve" che, due domeniche, fa ha massacrato in modo ultraviolento a scopo di rapina la famiglia Martelli. Si tratta di un romeno di 26 anni che si nascondeva nelle campagne pattugliate ieri pomeriggio nel corso dell'operazione congiunta di Polizia e Carabinieri nella frazioni di Rizzacorno, Colle Campitelli e contrada Fontanelle, con l'impiego di 60 uomini, unità cinofile molecolari ed elicotteri.
Una volta bloccato, il 26enne è stato condotto nella caserma dei Carabinieri della compagnia di Lanciano e sottoposto a fermo di indiziato di delitto, poi trasferito in carcere. Nel pomeriggio era stato arrestato con l'accusa di favoreggiamento, nell'ambito della stessa operazione, un romeno di 48 anni: secondo l'accusa avrebbe agevolato la fuga del ventiseienne.
Redazione Independent