“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Mascia 22 Opposizione 17
Il Consiglio comunale sulla mozione di sfiducia. Il sindaco: «Boomerang politico per il centro-sinistra»
PESCARA. BOCCIATA LA MOZIONE DI SFIDUCIA DEL SINDACO. «Ringrazio la mia maggioranza di governo che oggi ha saputo dare, per l’ennesima volta, uno straordinario esempio di compattezza a difesa dell’operato della coalizione di centro-destra che sta concretamente cambiando il volto della città. E tale operato spaventa ovviamente la minoranza consiliare, che vede ingigantirsi la propria distanza dal territorio, incapaci di coglierne necessità ed esigenze. Oggi abbiamo politicamente travolto il centro-sinistra esattamente com’è accaduto nel 2009 alle urne, con i 22 voti della maggioranza presente in aula, oltre ai 2 consiglieri assenti per cause di forza maggiore, a dimostrazione che a Pescara c’è un governo comunale forte e convinto del proprio programma». E’ il commento del sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia alla seduta di ieri del Consiglio comunale dopo la conclusione del voto sul primo punto all’ordine del giorno inerente la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco, mozione presentata dal consigliere Fli Massimiliano Pignoli e sottoscritta da tutta la minoranza.
CHI HA VOTATO SI'. Subito dopo le discussioni c’è stato il voto per appello nominale: 17 i voti a favore della mozione di sfiducia, ossia i consiglieri Alessandrini, Blasioli, Balducci, D’Angelo, Diodati, Marchegiani, Fusilli, Del Vecchio, Di Pietrantonio e Corneli del Pd; Renato Raneri, Giuseppe Bruno e Pignoli di Fli; Sulpizio dell’Idv; Di Nisio indipendente; Di Iacovo di Sel e Maurizio Acerbo di Rifondazione Comunista. Sono invece stati 22 i voti contro la mozione di sfiducia, ossia il sindaco Albore Mascia, i consiglieri Sospiri, Chiavaroli, Foschi, Di Pino, Berghella, D’Incecco, Pastore, Di Luzio, Sabatini e Arcieri Mastromattei per il Pdl; Livio Marinucci indipendente; Salvati, Licio Di Biase, Dogali, Di Noi e De Camillis dell’Udc; Caroli, Mambella, Masci, Cremonese e Di Marco di Pescara Futura.
twitter@subdirettore