“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Masci punta a fare il Sindaco della Nuova Pescara
Il piano B del primo cittadino pescarese in calo di consensi per lo scandalo in comune e via Marconi porterebbe a non votare lo Statuto approvato dalla Commissione e quindi andare al voto nel 2024
Carlo Masci, quasi certamente la reazione dei Sindaci di Montesilvano e di Spoltore nell'ordine Ottavio De Martinis e Chiara Trulli, le aveva messe in conto quando recentemente ha annunciato che i consiglieri comunali di Pescara, sia di maggioranza che di opposizione, diranno no alla bozza di Statuto della Nuova Pescara che prevede ben quattro municipi ed una miriade di consiglieri ed assessori nella nascente nuova realtà amministrativa. Non solo per lui, ma ancheper i rappresentanti del Movimento 5 Stelle, la Nuova Pescara con oltre 150 posti tra consiglieri ed assessori, sarebbe uno vero “poltronificio” che anziché diminuire il numero dei politici che attualmente siedono nelle assisi dei tre comuni, addirittura lo aumenterebbe con tanti saluti ai risparmi ipotizzati in seguito alla fusione. La mossa “del cavallo” di Carlo Masci da una parte ricompatta le forze politiche diPescara, divide il Partito Democratico che è per i 4 municipi a Spoltore e a Montesilvano, mentre aPescara è contro. Da questo rimescolamento di carte, il Primo cittadino di Pescara, attualmente in forte calo di consensi per gli scandali in Comune, pensa di ottenere un vantaggio elettorale in vista delle prossime amministrative nel Comune capoluogo. Senza i 4 municipi è evidente che il potere politico si concentrerebbe a Piazza Italia a Pescara e diminuirebbe a Montesilvano e Spoltore, tanto che i sindaci delle due città, De Martinis e Trulli sono pronti a combattere con “le unghie e con i denti” per difendere quello che loro eufemisticamente chiamano le “specificità dei loro territori”. La ciliegina sulla torta di questo ipotetico scenario porta a considerare che se entro il 30 settembre la bozza di statuto non sarà approvata, la Nuova Pescara potrebbe nascere nel 2024 e non nel 2027. In questa evenienza i tre consigli Comunali si scioglierebbero e si indirebbero le elezioni della Nuova Pescara tra meno di un anno. E questa è una prospettiva a cui forse segretamente mira Carlo Masci: cioè anziché di essere candidato Sindaco per la città di Pescara, quella di essere candidato sindaco per la Nuova Pescara.