“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Masci contro Alessandrini: “Non tocchi quei pini!”
L'ex assessore regionale critica quanto sta succedendo intorno al taglio degli alberi su viale Regina Margherita e dice la sua dopo il pronunciamento del Tar
SE MASCI CE L'HA CON “I NUOVI BARBARI”. Il leader di Pescara futura, Carlo Masci, interviene in merito al pronunciamento del Tar sul taglio dei pini in viale Regina Margherita.
“Il TAR, con la sua ordinanza, ha detto soltanto "il sindaco può tagliare i pini che costituiscono pericolo immediato perché stanno crollando". Non ha detto "taglia tutti i pini che la perizia ha detto essere malati". C'è una bella differenza – precisa l’ex assessore regionale – Da un punto di vista politico i cittadini sono scesi in piazza per difendere un patrimonio storico che Alessandrini e Del Vecchio, con grande superficialità, volevano azzerare tenendo tutti all'oscuro. È stata costituita una commissione che ha accertato che molti di quei pini, definiti dalla perizia comunale pericolosi, possono essere curati. Il Comune segua quella strada, salvi quei pini, altrimenti torneremo per strada a difendere Pescara dai nuovi barbari!”.
CARLO A TESTA BASSA CONTRO ZAGAT. Ieri Palazzo di Città ha fatto sapere che il Tar ha accolto la richiesta di sospensiva del Comune di Pescara in merito al taglio dei pini di via Regina Margherita dopo che c'era stato lo stop della Soprintendenza Abruzzo. Di fatto i giudici amministrativi hanno riconosciuto la legittimità dell'azione dell'amministrazione per garantire l'incolumità pubblica. Ora l'obiettivo del sindaco Marco Alessandrini, del vicesindaco Enzo Del Vecchio e dell'assessore Laura Di Pietro è quello di "avviare un confronto aperto sulle azioni, attraverso un incontro con le associazioni ambientaliste, per concludere il percorso partecipativo". Ma c’è chi, come Masci, dice no.
Giulio Bertocciani