“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Martone: ennesima perla!
Michel non perde l'amore per la battuta: "I posti di lavoro sono come lo spread". Un giovane su due è disoccupato
L'ENNESIMA PERLA - il vice ministro del Lavoro, Michel Martone, non perde amore per le dichiarazioni ad effetto, che inevitabilmente finiscono per renderlo oggetto di scherno da parte di stampa e web. Sentite l'ultima battuta pronunciata durante la sessione sull'economia alla scuola di formazione politica del Pdl ad Orvieto. "I posti di lavoro - ha svelato il Vice Ministro - sono come punti di spread, vanno conquistati a uno a uno". Una "dichiarazione forte" peccato che non ci azzecca un tubo con la questione dell'occupazione e, soprattutto, è priva di alcuna sensibilità verso chi si trova nella condizione di inoccupazione. Perchè paragonare i posti di lavoro allo Spread? C'è forse qualche analogia con il valore dei titoli di Stato e la condizione di milioni di italiani disoccupati o inoccupati? Sì, forse che per aggiustare il debito pubblico si faranno i consueti tagli al welfare ed al sociale. Tanto che cosa costa sacrificare una generazione in favore del futuro del Paese.
L'ISTAT PARLA DI CATASTROFE - Qualche settimana fa l'Istat ha pubblicato il consueto report sull'occupazione. Partendo dai dati il giudizio dell'Istituto è inappellabile: un giovane su tre, della fascia tra i 15 ed i 35 anni, non ha un lavoro.Tra l'altro questi dati sono assolutamente approssimati per eccesso. Ci sono, infatti, nel sud (Sicilia, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Abruzzo) picchi molto superiori: anzi, in queste zone nil dato si avicina al 50%. Quindi: che cavolo ha detto Martone? Urrà per lo spread che scende? Vallo a raccontare a chi non sa come fare per procurarsi da mangiare.
Redazione Independent