“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Marsilio vs. D’Amico, c’e’ bagarre nei sondaggi
Quello commissionato da FdI vede in netto vantaggio il governatore uscente. Mentre quello de PD indica un testa a testa tra i candidati all’Emiciclo
Non si sa bene quali sondaggi sono più attendibili, se quelli commissionati da Fratelli d’Italia, secondo il candidato il candidato governatore uscente Marco Marsilio, sostenuto dal centro destra alle prossime regionali del 10 marzo, avrà vita facile nel confronto col candidato del centro sinistra Luciano D’Amico, o se a quelli commissionati dal Partito Democratico che invece sostengono che ci sarà un testa a testa tra i due candidati. Per i sondaggi di Fd’I Marsilio viene accreditato con un 54,5% mentre D’Amico con uno 45,5%. In effetti a ben vedere pure per i sondaggi commissionati dal Partito Democratico Marsiliodovrebbe conseguire la maggioranza con un risicato 50,8% dei votanti, mentre D’Amico dovrebbe arrivare al 49,2% dei votanti con una differenza tra i due sondaggi, solo del 3,7%, di conseguenza comunqueMarsilio prevale su D’Amico. In tal caso dunque comunque Marco Marsilio dovrebbe essere rieletto Presidente del consiglio regionale dell'Abruzzo. Lo stabilisce la legge elettorale della nostra regione, che all’art. 4 della legge regionale del 2013 comma 5,sancisce: “alle liste collegate al candidato proclamato eletto alla carica di Presidente della Giunta regionale è attribuito almeno il sessanta per cento e non più del sessantacinque per cento dei seggi del Consiglio”.