“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Marsilio cambia la legge elettorale ma c’è tensione nella maggioranza
Le novità annunciate dal Presidente: collegio unico, tripla preferenza di genere, stop al “numero chiuso” di candidati nelle singole liste
“Approvazione entro il primo anno di questa legislatura”. E’ questa la tempistica che il presidente di Regione Abruzzo, Marco Marsilio, immagina per la definizione della riforma della legge elettorale regionale. Un annuncio fatto durante l’audizione in “Commissione Statuto”, dove il Governatore ha ribadito, inoltre, i passaggi chiave del progetto di legge: collegio unico, tripla preferenza di genere, stop al “numero chiuso” di candidati nelle singole liste. Il presidente di Commissione, Daniele D’Amario, ha coordinato il dibattito. Preoccupazioni, in particolare dalle minoranze, sono state espresse circa la sostenibilità dei costi della campagna elettorale, mentre da entrambe gli schieramenti è arrivata la richiesta di prevedere dei meccanismi che permettano la equa rappresentanza dei territori, specie delle aree interne e meno popolose. Il presidente D’Amario, a chiusura dei lavori, ha invitato i Commissari a presentare le proposte per nuove audizioni, indicando il 21 novembre come data limite per le segnalazioni.