“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Marò rientrati in Italia, la gioia dell'ANMI di Pescara
Finalmente potrà essere rimosso lo striscione recante la scritta "Rivogliamo in patria i nostri Marò", ormai consunto dal tempo trascorso
L’associazione d’arma della Marina Militare “Associazione Nazionale Marinai d’Italia” – Gruppo di Pescara, plaude al rientro in Italia del secondo capo Salvatore Girone, preceduto da qualche tempo dal capo di 1^ classe Massimiliano Latorre. I due fucilieri di marina della gloriosa Brigata “San Marco”, erano, come noto, trattenuti in India dalle locali autorità, dal febbraio 2012, a seguito dell'incidente della nave mercantile Enrica Lexie, battente bandiera italiana, sulla quale i due militari svolgevano la missione di protezione antipirateria assieme ad altri quattro marò.
Spinti dall’emozione per la sorte dei nostri connazionali, rappresentanti in divisa dell’Italia, gli associati del Gruppo di Pescara dell’ANMI, intitolato alla Medaglia d’Oro al Valor Militare T.V. Andrea Bafile, del Reggimento San Marco, avevano fatto apporre all’esterno della Sede del Gruppo uno striscione recante la scritta “Rivogliamo in patria i nostri Marò”.
"Essendosi verificato l’auspicato rientro in Italia dei nostri due Leoni, che hanno agito nel rispetto delle consegne e sempre dimostrato lealtà e disciplina - si legge in una nota - il Gruppo di Pescara dell’ANMI, nel manifestare soddisfazione e gioia a Massimiliano e Salvatore e alle loro famiglie, pur nell’attesa della definizione dell’arbitrato internazionale, è lieto di far rimuovere lo striscione, ormai consunto dal tempo trascorso".
Redazione Pescara