“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Mare mosso, in 100 bloccati su una portaerei al largo di Ortona
Attimi di paura ieri pomeriggio sulla Cavour. Si è reso necessario il trasbordo in elicottero di autorità e giornalisti
BLOCCATI AL LARGO DI ORTONA. Si sono concluse senza problemi le operazioni di trasbordo via elicottero dalla portaerei Cavour, ormeggiata a circa un miglio davanti al porto di Ortona, fino all'aeroporto di Pescara dei circa 100 ospiti, tra autorità e giornalisti, presenti sulla nave. Per circa sei ore hanno operato due elicotteri, uno da sette posti e l'altro da quattro, che hanno effettuato complessivamente 24 viaggi, impiegando 12 minuti a tratta sul tragitto Ortona-Pescara.
IL MARE ERA TROPPO MOSSO. Il trasferimento dei presenti in elicottero si è reso necessario in quanto le condizioni del mare, che ha raggiunto forza 3, hanno impedito il trasbordo sulle pilotine per il rientro in porto a Ortona. L'arrivo in porto, secondo il programma ufficiale, era previsto ieri pomeriggio attorno alle 15, mentre le operazioni di trasbordo in elicottero hanno preso il via alle 17. Predisposto un servizio bus per accompagnare gli ospiti da Pescara a Ortona, affinché riprendessero le auto parcheggiate al porto.
LA PORTAEREI CAVOUR. La nave, lunga 244 metri e larga 34, è arrivata ieri mattina e resterà ormeggiata in rada, a Ortona, fino a domani, tra visite, incontri e convegni. Ieri è stato siglato l'accordo di collaborazione tra la Regione Abruzzo e la Marina Militare che prevede almeno 16 punti interesse che saranno oggetto di comuni azioni.
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