Maragno scrive all'ambasciatore romeno, Aliano: «Tanto rumore per nulla»

L'incidente diplomatico provocato dal post su facebook non scuote più di tanto il consigliere forzista che attacca Razzi e Pagano

Maragno scrive all'ambasciatore romeno, Aliano: «Tanto rumore per nulla»
MARAGNO SCRIVE A DANA CONSTANTINESCU. Il sindaco di Montesilvano Francesco Maragno ha inviato questa mattina una lettera indirizzata a Dana Constantinescu, Ambasciatore della Romania nella Repubblica Italiana, alla quale è seguita poco dopo una telefonata. “Appresa la notizia delle espressioni offensive pronunciate nei confronti del popolo Romeno da parte di un consigliere comunale della nostra Città – si legge nella nota, spedita stamani da Palazzo di Città - sento il dovere di manifestare il mio profondo rammarico e i sentimenti di vicinanza all’intera comunità dei Romeni che vivono in Italia”. Il primo cittadino precisa come “le espressioni di un singolo non possano assolutamente offuscare i diffusi sentimenti di accoglienza e convivenza pacifica e rispettosa che albergano nella città di Montesilvano che notoriamente vede la mescolanza di numerosissime etnie”. Maragno sottolinea, infatti, la totale integrazione della comunità Romena nella città di Montesilvano dove “mai si sono registrati episodi di razzismo o di intolleranza. Più volte invece si sono messi in luce episodi di generosità e di altruismo da parte dei membri della comunità della Romania che partecipano attivamente alla vita di Montesilvano”. Con la preghiera di estendere il messaggio a tutte le Autorità della Romania, il sindaco Maragno ha invitato l’Ambasciatore Constantinescu in una visita ufficiale a Montesilvano, così da rinsaldare i rapporti di amicizia tra la città e la Romania e “scrivere una nuova, bella pagina del libro dell'amicizia che unisce i nostri popoli nella comune Casa Europea e per aprire nuovi fronti magari dal punto di vista economico, con importanti collaborazioni nei vari settori nei quali eccellono i nostri Paesi”. Invito subito accettato dall’Ambasciatore che ha assicurato, nella telefonata, dai toni distensivi e cordiali con il primo cittadino, una futura visita istituzionale a Montesilvano.
 
LA REPLICA DI ALIANO: "TANTO RUMORE PER NULLA". Il diretto interessato ha divulgato una nota nella quale non si dimostra affatto pentito di quello che ha provocato il suo post su facebook di venerdì scorso. "Tanto rumore per nulla - dice Anthony Aliano. "Stupisce tutto questo clamore per una semplice difesa ad una aggressione materiale e fisica (tentata) a cui sono stato costretto mio malgrado. Non mi sento affatto toccato dalle stupefacenti accuse di xenofobia che mi rivolge il ministro romeno al quale, semmai, suggerisco di utilizzare ogni strumento di repressione utile per certi elementi che, qualunque sia la nazionalità, mortificano in modo particolare l'onorabilità del proprio popolo. Sarei pronto a ridare i due sganassoni altresì a chiunque, romeno, italiano, politico, o cosmopolita, creda di poter praticare violenza ed arroganza indisturbatamente perché non tollero in alcun modo la prepotenza. Del resto, a dimostrazione che non nutro alcun sentimento discriminatorio, posso dire di aver affidato l'educazione dei miei figli ad un'ottima insegnante di cittadinanza romena. Ringrazio i tanti cittadini italiani e romeni che, avendo compreso l'accaduto, mi hanno manifestato la loro solidarietà in quanto indignati dal l'atteggiamento di pochi criminali. A Razzi risponde Crozza. Più che al partito, che in Abruzzo non esiste, dico a Pagano che ha perso un ulteriore occasione per tacere, avendo dimostrato nuovamente di essere offensivo ed impreparato sui contenuti".
Redazione Independent