“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Maragno querela Costantini
Verso il ballottaggio - Democrazia e Libertà: «Le sue dichiarazioni dovranno essere spiegate in tribunale»
MONTESILVANO: REPLICA DI MARAGNO - Non si placa la bufera intorno alle dicharazioni del coordinatore regionale dell'Idv, Carlo Costantini, motivato - come non mai - a portare a termine la vittoria, col suo candidato Attilio Di Mattia, nella quinta città d'Abruzzo: Montesilvano. «Carlo Costantini - si legge nel comunicato di Democrazia e Libertà - sfoga la sua frustrazione politica, come gli accade sempre più spesso, raccontando circostanze inventate di sana pianta (nessuno ha mai richiesto il suo “appoggio” o avallo per nessuna cosa), sentendosi in evidente imbarazzo per aver corteggiato inutilmente Francesco Maragno e aver ricevuto da quest’ultimo un secco rifiuto».
SMENTITA O TRIBUNALE- Fin qui tutto bene ma Francesco Maragno è arrabbiato per le dichiarazioni dell'Idv sul presunto incontro avvenuto a tre, pochi giorni fa, tra lui, suo genero Raffaele Di Giovanni e il governatore Gianni Chiodi e che avrebbe pesato sulla decisione di appoggiare il candidato del centrodestra Manola Musa. «Le elucubrazioni di Carlo Costantini sul contenuto dell’incontro fra Maragno e Chiodi, in mancanza di immediata smentita, – viene spiegato dall'Ufficio stampa di Maragno - dovranno essere spiegate prossimamente in Tribunale. E' solo il caso di aggiungere che la politica del gossip che tanto affascina (in mancanza d’altro) il rappresentante dell’IDV, non potrà trovare alcuna possibilità di condivisione in un territorio che i compari d’avventura suoi e del suo inadeguato pupillo Di Mattia hanno mortificato in decenni di mala amministrazione». Intanto i problemi restano e la città di Montesilvano rischia di vedere eletto un sindaco con una percentuale bassissima di consenso. Ed anche questa è una notizia da tenere in considerazione.
Redazione Independent