“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Maragno attaccato da Ruggero e Rossi (MD) per l'Edicola dell'ascolto
Il sindaco aveva promesso uno spazio dove raccogliere il disagio dei montesilvanesi: "Solo promesse da campagna elettorale"
MONTESILVANO VUOLE L'EDICOLA DELL'ASCOLTO. Montesilvano Democratica sta contestando da mesi l'operato della giunta guidata dal sindaco Francesco Maragno il quale non avrebbe più la maggioranza in consiglio comunale ma, grazie ad un accordo trasversale, riuscirebbe a tenere ancora in piedi la governace nella quinta città d'Abruzzo. L'ultimo affondo, targato Lino Ruggero e Paolo Rossi, riguarda l'Edicola dell'ascolto, uno spazio annunciato durante la campagna elettorale ma rimasto, a quasi un anno dalla sua elezione, una promessa ancora non mantenuta. “Durante la campagna elettorale - spiegano dall'opposizione - l’attuale sindaco ha speso fiumi di parole sull’importanza della comunità nel governare bene, promettendo, tra l’altro, di avviare un importante progetto volto a riavvicinare la politica ai cittadini. Questo progetto era l’Edicola dell’ascolto, una serie di incontri permanenti nei centri sociali di Montesilvano, dove Maragno avrebbe raccolto non solo i reclami, ma anche le idee e le proposte dei cittadini per migliorare le sorti dei propri quartieri. Purtroppo, le promesse di ‘ripartire dagli ultimi’ oppure di far uscire la politica dalle stanze del potere si sono rivelate menzognere come tutti gli altri impegni di Maragno verso la città, falliti puntualmente”. Ma c'è di più. Montesilvano Democratica accusa il finanziere montesilvanese di essere un sindaco latitante nel senso che avrebbe delegato ai singoli consiglieri il compito di raccogliere i disagi dei cittadini. “Altro che avvicinare la politica ai cittadini - concludono Rossi e Ruggero - tra l’attuale amministrazione e la città si è spalancato un divario profondo, impossibile da colmare con le chiacchiere e le bugie di Maragno”. Infine, il consueto appunto sul gettonificio montesilvanese e che riguarda il progetto Edicola dell’ascolto. "E' stato discusso in Commissione statuto dove, ovviamente, sono stati incassati gettoni di presenza. Soldi pubblici spesi per produrre il nulla".
Redazione Independent