“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Malvivente sfortunatissimo: arrestato tre volte in un pomeriggio
Marco Di tonto, 47 anni, di Spoltore è prima evaso dai domiciliari. Poi ha spaccato una macchina e infine ha tentato il colpo in appartamento
UN GIORNO DI ORDINARIA FOLLIA A PESCARA. E' stata una giornata decisamente negativa per Marco Di Tonto, 47enne di Spoltore, una lunga lista di precedenti penali alle spalle. Nel giro di un pomeriggio , infatti, il Di Tonto è riuscito a farsi arrestare per ben tre volte da Carabinieri e Polizia ed ad accumulare un numero di reati che lo costringeranno ad un lungo periodo in carcere.
LA FUGA DAI DOMICILIARI. Di Tonto era ristretto ai domiciliari per reati contro la persona ed il patrimonio quando è stato sorpreso, alle 13.30, in via Tiburtina Valeria nei pressi dell’aeroporto. Riaccompagnato a casa è stato di nuovo "beccato", intorno alle 18.00, da una pattuglia delle volanti della Questura di Pescara, sempre sulla via Tiburtina. Anche in questo caso è stato rimesso ai domiciliari in attesa delle udienze di convalida.
IL FURTO DENTRO L'AUTO. Ma il Di Tonto aveva certamente bisogno di qualcosa poichè alle 21.00 è evaso ancora: aveva, infatti spaccato il vetro di un’auto in sosta vicino la propria abitazione per impossessarsi di occhiali e un caricabatterie, scappando poi per le vie limitrofe.
IL TENTATO COLPO A FONTANELLE. Circa mezz’ora dopo in questura giungeva la segnalazione di uno strano tipo che armeggiava nei pressi di una porta di casa di via Fontanelle, con passamontagna e cacciaviti in mano. Le ricerche hanno consentito di individuarlo mentre, con taglierino in mano, cercava di opporsi all’arresto.
LA REAZIONE ALL'ARRESTO. Dopo una breve colluttazione, in cui un militare riportava lievi lesioni, il Di Tonto è stato disarmato e tratto in arresto per i reati di evasione, furto aggravato su autovettura, tentato furto in abitazione e rapina impropria, violenza, minaccia, resistenza e lesione a pubblico ufficiale, porto in giustificato di arnesi atti allo scasso e di oggetti atti ad offendere.
Alla fine della serata è finito in carcere
Redazione Independent