“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Maltrattamenti in famiglia, arrestato marito violento
L'uomo, un senegalese, è stato portato dai Carabinieri nel carcere di Chieti. Era proprio in un appartamento del capoluogo teatino che picchiava sua moglie
E' STATO ARRESTATO. I carabinieri del Nor di Chieti hanno arrestato un senegalese per violenza, maltrattamenti e lesioni personali. La notte scorsa un equipaggio in servizio nella parte alta della citta' e' stato richiamato dalla richiesta di aiuto di una donna che lamentava dolori, a suo dire a causa delle percosse ricevute dal marito.
I SOCCORSI ALLA VITTIMA. I militari dell'Arma hanno dapprima soccorso la malcapitata e, dopo averla affidata alla cure dei sanitari, hanno rintracciato l'uomo, in evidente stato di ebbrezza. Lo straniero ha inizialmente cercato di minimizzare l'accaduto, chiedendo di rientrare a casa con la moglie.
I LITIGI CON LE BOTTE. I carabinieri hanno, pero', appurato che tra i due, nei giorni scorsi e durante tutta la serata, si erano verificati violenti litigi, a seguito dei quali l'uomo non aveva nemmeno consentito alla vittima di ricorrere alle cure mediche, fino al punto di privarla del telefonino cellulare e non farla uscire di casa, minacciandola con un coltello. L'uomo e' perciò finito in manette ed è stato condotto presso il carcere di Chieti. La donna ha riportato lesioni non particolarmente gravi ed e' potuta ritornare a casa.
Il corriere teatino