“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Mali. L'ombra Al Qaeda
E' guerra civile nell'ex colonia francese. Raid aerei francesi contro i ribelli jihadisti
GUERRA CIVILE NEL MALI. Il Mali è una repubblica dell'Africa occidentale ex colonia francese, indipendente dal 1960, che non ha mai avuto vita tranquilla tra colpi di stato e guerre civili. I conflitti etnici e religiosi anche stavolta sono all\'origine della recente guerra civile scoppiata tra le autorità di Bamako, la capitale del Mali, e gruppi prevalentemente Tuareg del Nord desertico, prevalentemente di ispirazione Jihadista che hanno il controllo del nord del paese e dei principali centri tra cui Timbouctou.
L'INTERVENTO MILITARE FRANCESE. Il presidente del Mali Dioncounda Traore ha sollecitato l\'intervento militare francese a cui Hollande ha risposto immediatamente risposto facendo intervenire l'aviazione con raid aerei per fermare l'avanzata dei gruppi fondamentalisti islamici. Nelle prossime settimane, oltre all'intervento della Francia che è disposta a spiegare nello scacchiere per ora 2.500 militari oltre all\'aviazione, è prevista la partecipazione al conflitto anche di una forza multilaterale africana composta da truppe del Senegal, de Niger, del Burkina Faso e del Togo in appoggio alle truppe governative del Mali.
L'ONU APPOGGIA L'INTERVENTO FRANCESE NEL MALI. Anche l'ONU sostiene l\'intervento militare della Francia nel Mali dilanista dalla guerra civile che ha causato oltre 500 mila profughi che dal nord sono in fuga verso i paesi confinanti assistiti dall'ONU. Intanto il presidente del Mali Traore ha proclamato lo stato d'emergenza nella capitale
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