“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Mai fidarsi degli amici falsari
Clonano la carta di credito della coinquilina francese e la usano ripetutamente. Individuati e denunciati tre romeni
CLONANO CARTA DI CREDITO AD UN’AMICA - Identificati tre uomini che avevano clonato la carta di credito ad un'amica nonchè convivente nello stesso appartamento a Teramo. Per questo motivo gli agenti della Sezione della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Teramo hanno deferito R.D.S., 23 anni, V.C.C., 34 anni, e D.M,. 29 anni, cittadini rumeni, per aver ripetutamente clonato ed utilizzato le carte di credito di una loro coinquilina francese.
LA DENUNCIA DELLA VITTIMA - La ragazza aveva denunciato la sistematica clonazione di ogni carta di credito di cui veniva in possesso. Infatti, non appena acquisita la nuova carta, si accorgeva che le venivano comunque sottratti dei soldi. Ad una prima denuncia ne seguiva una seconda ed anche una terza. Quindi sono scattate le indagini.
LE INDAGINI - Gli agenti, sentiti i titolari dei negozi dove erano state effettuate le spese con le carte di credito, sono riusciti a ricostruire gli identikit degli utilizzatori, giungendo così alla comparazione ed individuazione con le fotografie degli uomini che solitamente frequentavano la casa della ragazza.
IL BLITZ E LA REFURTIVA - Le perquisizioni, eseguite nella mattinata dagli agenti della Polizia Postale di Pescara e delle Sezioni di Teramo e L’Aquila nelle abitazioni dei cittadini rumeni - di cui due residenti in provincia di Teramo - , hanno dato esito positivo. Nelle abitazioni dei falsi amici è stato rinvenuto, e sequestrato, quasi tutto il materiale acquistato con le carte di credito clonate: telecamere, un forno a microonde, telefoni cellulari, scarpe di marca, navigatori satellitari, portafogli, attrezzi da cucina, tazzine, asciugamani e altro.
Redazione Independent