“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Mafia. Suicidio in carcere
Il mafioso Pietro Rabisi assassinò il giudice Antonio Saetta. Per il figlio non aveva motivo di togliersi la vita
SI E' SUICIDATO IN CARCERE IL KILLER DEL GIUDICE SAETTA. Per il figlio non aveva motiva di suicidarsi. Si è impiccato nel carcere di Carinola, Pietro Ribisi il mafioso che assassinò il giudice Antonino Saetta e suo figlio Stefano. Antonino Saetta, magistrato integerrimo, aveva sempre rifiutato ogni contatto con personaggi legati alla mafia. Ribisi scontava il carcere a vita anche per un altro omicidio quello del proprietario di una compagnia di trasporti pubblici Pietro Giro.