Madre abruzzese emigrata in Inghilterra accusata del duplice omicidio delle figlie

ORRORE IN INGHILTERRA: GIOVANE MADRE ABRUZZESE ACCUSTATA DI DUPLICE OMICIDIO. Resta in carcere e dovra' comparire lunedi' 23 novembre davanti alla Corte di Bradfordla giovane madre abruzzese Samira Lupidi, 24enne originaria di Martinsicuro, emigrata in Inghilterra, che è accusata dalla magistratura britannica di essere la responsabile del duplice omicidio delle sue due figlie, la piccola Jasmine, di 1 anno, ed Evelyn, di 3 anni di eta'. Dopo essere stata arrestata, la donna, che viveva nel nord dell'Inghilterra da qualche anno, non si e' presentata all'udienza odierna poichè, come riportano i tabloid inglesi, sarebbe troppo "affranta". L'autopsia sui corpi delle bambine ha riscontrato ferite da armi da taglio sui corpicini delle povere vittime e le ipotesi al vaglio degli inquirenti sono diverse: non si esclde nemmeno che possano esserci altri responsabili rispetto alla madre. Bradford, grande citta' del West Yorkshire, dista da Londra circa 350 chilometri, ed era stata scelta dalla giovane abruzzese come residenza dove far crescere le due piccole. Il Daily Mail, quotidiano britannico, riporta le fotografie della giovane e delle sue due figlie e sottolinea come il padre delle bambine, il 31enne Carl Weaver, sia "devastato". Secondo alcune indiscrezioni, fra la donna e l'uomo ultimamente il rapporto si era fatto molto difficile. La polizia del West Yorkshire nella mattinata di martedi' 17 novembre era subito accorsa nella casa condivisa di Mint Street dove e' avvenuta la tragedia. Sono state le stesse forze dell'ordine britanniche poi ad allertare le autorita' consolari italiane a Londra, che a loro volta hanno avvisato le forze dell'ordine in patria. 

Redazione Independent