Ma come ti è venuto in mente?

ATTILIO, MA COME TI VIENE IN MENTE? Conoscendo il personaggio, è molto probabile che l'abbia detto in buona fede. Forse senza neanche starci troppo a pensare. Sicuramente ignorando le possibili conseguenze (leggi polemiche) di una simile dichiarazione. Questi i fatti: il sindaco di Montesilvano, Attilio Di Mattia, ha postato qualche giorno fa su Facebook un messaggio nel quale "cita" Benito Mussolini. Sì, proprio lui, il leader fascista. Chiamato in causa da un personaggio di centrosinistra, già Idv e oggi Pd. «Governare gli italiani è inutile, lo diceva anche Benito Mussolini», ha scritto il primo cittadino. La frase chiude una lunga dissertazione sulla macchina politica e il comportamento di chi viene eletto, che per onestà intellettuale e diritto di cronaca vi riportiamo integralmente qui di seguito.

IL POST INCRIMINATO. «La macchina politica - scrive Di Mattia - è per lo più autocentrata e autoreferenziale, quindi poco adatta ad aiutare gli eletti. Gli eletti, dal canto loro, impiegano un po' a capire come funziona la macchina, quindi si rendono conto del tempo assurdo fra tempo di realizzazione di un progetto e mandato quinquennale: di norma selezionano dal libro dei sogni quelli declinabili nel breve, limitandosi a mandare avanti, fra gli altri a più lunga gittata, quelli maggiormente difesi dai dirigenti (che invece vivono nel lungo periodo dell'incarico a tempo indeterminato, e spesso sono i veri punti di riferimento per i portatori d'interesse meglio strutturati). Gli eletti cercano di trovare un modus vivendi accettabile con i funzionari: si ritagliano possibilmente qualche spazio di visibilità e di discrezionalità utili per la campagna prossima ventura, aggiustano qualcosina, casomai avessero velleità riformatrici, ma i più diventano rapidamente dei conservatori, talvolta loro malgrado. Li appaga il contatto diretto, umano con le persone. Quanto a capire, o a cercare di capire, il destino di una comunità, beh, e' una missione quasi impossibile. Governare gli italiani e' inutile, lo diceva anche Benito Mussolini».

MAH... Ci è assolutamente chiaro cosa intendesse dire, nel suo ragionamento, il sindaco di Montesilvano, ma vogliamo porre alcune domande al diretto interessato: era proprio necessario tirare in ballo un dittatore a supporto di tali riflessioni? Non era meglio fare un altro esempio? O magari, per stare ancora più sicuri, evitare qualunque riferimento di natura politica, specie se di "dubbia" democraticità? In sostanza, oggi ci chiediamo: Attilio, ma come ti è venuto in mente?

Federico Di Sante