“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
M5S sul bilancio regionale: "Ottenute numerose vittorie"
Sull'approvazione del Bilancio di previsione 2015 per la Regione Abruzzo bisogna dire che si stanno scatenando un po' tutti. Ora tocca ai grillini
MA E' UNA GUERRA ALL'ULTIMO EMENDAMENTO. Sull'approvazione del Bilancio di previsione 2015 per la Regione Abruzzo bisogna dire che si stanno scatenando un po' tutti. Ieri vi abbiamo riferito del commento di Forza Italia, che sostiene in pratica di essere la parte politica più sana, in quanto ha contribuito a migliorare un provvedimento tutt'altro che buono. Stamattina è toccato al centrosinistra, che per bocca del sottosegretario Camillo D'Alessandro ha ribadito il concetto del "siamo fregni" ma in salsa progressista. Da registrare anche l'intervento del M5S, che parla di "una lotta all'ultimo emendamento" avendone presentati oltre 700.
HANNO LOTTATO CON TUTTE LE FORZE. Il Movimento sostiene di "aver dovuto lottare con tutte le forze per ottenere quelle vittorie che oggi orgogliosamente portiamo a casa". Il bilancio presentato dalla maggioranza, secondo i grillini, e' "un bilancio al buio. Il consuntivo e' fermo al 2012, non sono stati riaccertati i residui attivi (per 2,5 miliardi) e passivi (per 1,7 miliardi)", spiega la capogruppo Sara Marcozzi.
MARCOZZI. "Numerose voci a tutela dei cittadini - aggiunge la Barbie teatina - erano rimaste con 0 euro di finanziamenti. Solo dopo una lunga discussione l'opposizione e' riuscita a migliorare un bilancio che resta comunque invotabile per noi consiglieri e improponibile per cittadini".
E' TUTTO MERITO NOSTRO.Grazie al Movimento 5 Stelle - e' scritto in una nota dei pentastellati - e grazie ai numerosi emendamenti presentati, proprio in quelle voci di spesa dimenticate dalla Giunta, sono stati infatti stanziati fondi per lo sportello regionale per l'internazionalizzazione del sistema delle imprese, per interventi a favore del commercio, per interventi a favore del settore artigiano, per lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile e per la riduzione dei consumi energetici euro tutela e salvaguardia della fascia costiera, per il sostegno alimentare delle persone in stato di poverta', per la lotta all'abusivismo nell'edilizia residenziale pubblica, per le politiche a favore del lavoro, per gli studenti con disabilita' anche nelle scuole di primo e secondo grado". Sì, ma a questo fondo come vi si accede? Dove sono i soldi?
NESSUNA MARCHETTA. Nel mirino dei pentastellati, dunque, ci sono sociale, lavoro, Pmi, ambiente ed energia. Ma, come precisa la Marcozzi, nessuna marchetta:
"Abbiamo iniziato un lungo cammino, questo e' il primo tassello del mosaico per disegnare una regione migliore per tutti. Nessun emendamento presentato dal M5S rappresenta una marchetta. Nessun emendamento volto a tutelare singole associazioni o determinati territori, tutti gli interventi richiesti sono volti ad aiutare tutti i cittadini abruzzesi, con particolare riguardo a quelli in grave difficolta'. Cittadini che sia il governo regionale che quello nazionale tendono a dimenticare nelle proprie politiche economiche".
Gli Indipendenti