“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Luxuria arrestata in Russia. L'Sms: «Sono sola e senza avvocato»
L'ArciGay di L'Aquila esprime solidarietà alla storica attivista per i diritti LGBT. Ha violato la legge che proibisce la propaganda gay voluta da Putin
VLADIMIR LUXURIA IN STATO DI FERMO IN RUSSIA. L’ULTIMO SMS A FLAVIO ROMANI ALLE 19:07: <SONO SOLA E SENZA AVVOCATO>. Arcigay L’Aquila esprime la sua vicinanza incondizionata alla storica attivista per i diritti LGBT Vladimir Luxuria, ex Parlamentare, attualmente in stato di fermo in Russia, dove si trovava per contestare a Sochi le leggi liberticide che attanagliano la comunità gay, lesbica e transessuale del posto.
Vladimir sarebbe stata portata in centrale per aver ostentato una bandiera “Rainbow” con scritto “Essere gay è ok”, ma le autorità del posto non hanno esitato a far scendere su di lei la mannaia delle leggi disumane russe nei confronti della “propaganda gay”.
Queste le parole di Flavio Romani, Presidente Nazionale di Arcigay: "Vladimir mi ha mandato un SMS alle 19:07 con scritto “la polizia mi sta trattenendo, fai un comunicato, ti prego”; L’ho subito chiamata e mi ha risposto alle 19:20, diceva che era in un posto di polizia, che era in attesa, che tutti parlavano solo russo, che era da sola, senza avvocato, l’ho trovata un po’ scossa, mi ha detto di essere preoccupata, ma dalle 20:00 non risponde al cellulare".
Nel frattempo è stata già allertata l’Unità Di Crisi nella speranza di far tornare al più presto Vladimir in Italia e la stessa Emma Bonino si sta interessando in prima persona alla vicenda.
Per domani sera a Roma è prevista una manifestazione davanti all’ambasciata russa e Arcigay
Redazione Independent