“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Luciano l'aquilano
Continua il flirt tra il governatore-Faraone e il capoluogo di regione, per il quale sono stati stanziati un bel po' di soldini nel Masterplan
E' ARRIVATO LUCIANO L'AQUILANO. Che tra Luciano D'Alfonso e L'Aquila ci fosse un rapporto particolare è cosa risaputa: non lo scopriamo certo adesso. Sin dalla campagna elettorale in cui correva per diventare governatore, il "Faraone" di Lettomanoppello ha sempre riservato un'attenzione speciale al capoluogo di regione, che - sul fronte Pd - lo ha ricambiato con attestati di stima e affetto sia da parte del futuro vicepresidente Lolli che da parte della senatrice Pezzopane. Quando poi l'elezione di D'Alfonso è diventata ufficiale, il sindaco Massimo Cialente è corso in piazza Salotto, a Pescara, per festeggiare e celebrare il suo compagno di partito. Con queste premesse, non c'è dunque da stupirsi del comunicato diramato ieri urbi et orbi dal buon Dalfy, in cui sostanzialmente si rinnova l'apprezzamento per L'Aquila promettendole un bel po' di soldini.
"Il ruolo di L’Aquila capoluogo di regione - scrive D'Alfonso - è al centro dell’azione strategica del Governo regionale fin dal suo insediamento, dopo anni di parole senza fatti concludenti. Questo ruolo centrale è contenuto nello stesso Masterplan, che contiene interventi importanti per il rilancio del capoluogo di regione, dalla velocizzazione del collegamento ferroviario L’Aquila-Pescara alla realizzazione di un centro di eccellenza e innovazione denominato “Abruzzo Regione della vista” al recupero finalmente dell’ex Ospedale psichiatrico di Santa Maria di Collemaggio, a cui si aggiungono il completamento della variante Sud della SS17 all’abitato dell’Aquila e la realizzazione del ponte Aterno-L’Aquila (Ponte Mausonia)".
UNA VALANGA DI SOLDI. Ammontano a circa 80 milioni di euro gli interventi previsti solo nel Masterplan per la città di L’Aquila. Mica bruscolini! La Regione Abruzzo inoltre, spiega D'Alfonso, assume "la progettazione in itinere per completare la pista ciclabile della Valle Aterno, lunga 80 km da Capitignano a Castelvecchio Subequo, passando per l’Aquila, progetto sul quale il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci sta lavorando con passione e dedizione operosa. Sono stati già appaltati 6 km dal centro abitato di L’Aquila fino alla frazione di Onna grazie a 1,4 milioni di euro stanziati dalla Regione".
LA T D'ABRUZZO. La chiosa è tipica di Luciano: "L’obiettivo ambizioso, cui mi dedicherò con tutte le mie energie, è ricongiungersi in futuro con la dorsale adriatica, creando una perpendicolare tra le piste ciclabili. Avremo in questo modo la T d’Abruzzo mari e monti che congiungerà i Parchi con il parco naturale marittimo dell’Adriatico". Da ultimo, il Faraone annuncia che nelle integrazioni all’Allegato nazionale Infrastrutture farà inserire la progettazione occorrente per completare l’ammodernamento in sicurezza della strada statale L’Aquila-Pescara per i tratti ancora non eseguiti, per un totale di ulteriori 150 milioni di euro occorrenti per la realizzazione. Insomma, gli aquilani non saranno lasciati soli. Sia fatta la sua volontà.
Romanzo