“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Lu Carrature, trionfa il baccalà
Cittaà Sant'Angelo - 200 ospiti hanno potuto godere della cena di gourmet offerta dal Team Cuochi Abruzzesi ed assistere alla cernimonia
"LU CARRATURE D'ORO": 22°ESIMA EDIZIONE 2012 - La 22°esima edizione 2012 del concorso gastronomico regionale Lu’ Carrature d’Ore, organizzata dalll'Istituto Alberghiero "F.De Cecco", si è svolta nella stupenda cornice dell'Hotel "Villa Michelangelo, a Città Sant Angelo, appositamente innaugurato per l'occasione. La giuria ha premiato 9 alunni delle ultime classi degli istituti alberghieri di Pescara, Giulianova e L'Aquila nelle tre categorie previste - primi piatti, secondi piatti e dolci – mentre 24 i cuochi professionisti, provenienti dalle 4 province abruzzesi, che si sono misurati per la vittoria dei 4 premi principali: - "Lu Carrature d'ore della tradizione", istituito per il miglior piatto tradizionale preparato secondo la consuetudine della cucina abruzzese; - "Lu Carrature d'ore delle tipicità", per l'autore del piatto che, utilizzando i prodotti tradizionali abruzzesi, risulterà il migliore nel gusto e nella presentazione; - "Lu Carrature d'ore dell'innovazione" che ha premiato il piatto preparato con prodotti tipici abruzzesi, elaborato con tecnologie e presentato con tecniche innovative; - "Lu Buccunotte d'Ore" assegnato al dolce migliore nel gusto, nella preparazione e nella presentazione, realizzato seguendo una ricetta tipica o comunque con l'utilizzo di prodotti tradizionali abruzzesi. Sono stati assegnati, inoltre, 4 riconoscimenti speciali: - il Trofeo Unione Cuochi Regione Abruzzo, al piatto più originale; - il Trofeo Angelo de Victoriis-Medori, al piatto storico della cucina abruzzese; - il Trofeo Consorzio di Tutela Vini d'Abruzzo, al piatto con il miglior abbinamento cibo/vino; - il Trofeo Centerba Toro, al piatto che meglio ha utilizzato la Centerba Toro. La sala grande del Hotel "Villa Michelangelo" ha ospitato uasi 200 ospiti, giornalisti e personaggi della società - noi di Abruzzo Independent c'eravamo - ai quali è stata offerta una succulenta cena di gourmet di ben sette portate, preparata dal neonato “Team cuochi abruzzesi”, oltre ad assistere in diretta alle premiazioni dei vincitori.
TRIONFA IL BACCALA' SPUMOSO - La giuria (Massimo Di Cintio, Andrea Di felice, Domenico Nucci, Lorenzo Ferretti, Giampietro Luciani, Sergio Savaglia, Fabrizio Camplone, Gianluca Sangiacomo, Marcello Spadone, Peppino Tinari e Domenico Vagnarelli) ha premiato il baccalà spumoso, croccante e gratinato di Nick Biasella, dell’hotel La Fenice di Castel di Sangro. “Lu carrature d’Ore della tradizione” è andato invece ad Antonina di Giacomo del ristorante il Casolare di Miglianico, per i suoi spaghetti al ferfellone rosso di Altino. Oscar Scarano, del ristorante la Cartiera del Vettoio di L’Aquila si è aggiudicato “Lu carrature d’ore dell’innovazione” con il suo tronchetto mediterraneo di scampi con ricotta di Castel del Monte, arance della Costa dei Trabocchi e granella di mandorle, su riduzione di liquirizia di Atri, cipolle in agrodolce e aria di Centerba Toro. Mentre “Lu Buccunotte d’Ore” ha premiato il cremoso alla mandorla e geleé all’arancia in cupola di meringa su quadrotto di Parrozzo ideato da Cinzia Fazzini, del ristorante Esprì di Colonnella.
Redazione Independent