Lo Squash è considerato uno degli sport più salutari e affascinanti. Ma in Abruzzo si gioca poco

LO SQUASH E' UNO DEGLI SPORT PIU' SALUTARI MA L'ABRUZZO QUESTO ANCORA NON LO SA. Lo Squash è considerato uno degli sport più salutari e divertenti: 30 minuti in un campo da squash sono sufficienti a fornire un incredibile allenamento cardiovascolare e per sviluppare una incredibile dose di endorfine nel corpo. Gli scambi lunghi e prolungati, invece, sono ideali per sviluppare resistenza e forza muscolare nella parte bassa del corpo, mentre allunghi, rapidi cambi di direzione e torsioni aumentano la flessibilità articolare e muscolare, in special modo sulla fascia lombare ed addominale. "Per persone che approcciano per la prima volta questo sport è persino troppo lavoro da sostenere, ma una volta che si comincia ad entrare nello spirito e nella tecnica del gioco, lo squash è tremendamente affascinante". Queste le parole che usano gli istruttori dell'Unicentro di Montesilvano, uno dei centri migliori dove è possibile prendere lezioni, giocare, partecipare a tornei e frequentare corsi di squash per gli adulti e per i più piccoli dai 7 anni in su.

MA COME SI GIOCA?  Lo squash è uno sport di racchetta, praticato da due (singolare) giocatori in un campo rettangolare delimitato da quattro pareti con una piccola pallina di gomma. E' riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale ed è in attesa di essere incorporato in un futuro programma olimpico. Lo squash deriva dal tennis e le sue origini si possono tracciare fino al 1830 quando per la prima volta un'area fu attrezzata allo scopo nella scuola di Harrow a Londra. Il nome deriva dall'inglese: "squash" significa schiacciare o comprimere, proprio ciò che succede alla palla di gomma quando viene tirata con forza verso il muro. Lo sport si diffuse rapidamente in altre nazioni, specialmente nelle colonie britanniche. Insomma, se avete voglia di provare qualcosa di nuovo per questo inverno si può pensare di avvicinarsi a questa disciplina sportiva che sta prendendo sempre più piede nel nostro paese.

A.P.