Livorno 1 Pescara 2. Maniero (due volte!) riaccende la fiamma biancazzurra

LIVORNO 1 PESCARA 2. Un Pescara magnifico abbatte il Livorno all'Armando Picchi, dove non aveva mai vinto, e si rilancia in classifica a quota 28 riaccendendo quella fiamma (d'amore) quasi spenta da numerose prestazioni disastrose. Questa volta, però, i ragazzi di Baroni hanno affrontato gli avversari con la testa e col cuore, senza sbagliare nulla contro un'avversario ostico e con giocatori di qualità. La prestazione del bomber-capitano Pippo Maniero, alla dodicesima rete in campionato, è stata magnifica: gol in rovesciata di rapina e raddoppio su rigore allo scadere, palla da un lato Mazzoni dall'altra. Molto bene anche il centrocampo con Selasi autentica diga oltre che cervello di questo Delfino. Bjarnason sembra rinato. L'unico neo di una giornata perfetta è stato l'errore del difensore Pesoli (non è il primo) che ha sbucciato la punizione del brasiliano Emerson e consentito agli uomini di Gautieri di andare in vantaggio. Nel prossimo turno il Pescara affronterà il Trapani in casa (17 gennaio 2015) e da quella gara si capiranno tante cose. Su tutte, ovviamente, il destino del nostro Delfino, lontana solo 15 punti dalla vetta della classifica. Per fortuna il 2014 ce lo siamo levati dalle scatole. Non resta che sognare ... e tifare Pescara.

Livorno: Mazzoni, Ceccherini, Bernardini, Emerson, Lambrughi, Moscati, Mosquera  (2' Luci) , Djokovic, Cutolo (2' st Jelenic), Galabinov, Vantaggiato. All. Gautieri 
Pescara: Aresti, Pucino, Pesoli, Salamon, Zampano, Memushaj, Politano, Selasi (35' St Brugman), Bjarnason, Melchiorri  (40' St Pasquato), Maniero (43' St Pogba). All. Baroni

Arbitro: Abisso di Palermo.

Assistenti: Raparelli e Zappatore. IV Ufficiale: Baracani

ammoniti: Mazzoni, Lambrughi, Zampano, Memushaj, Emerson, Maniero

reti: 36' Galabinov, 45+2 Maniero, Maniero 35' St (rig.)

Romanzo