“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Liceo Marconi. Lunedì manifestazione di protesta davanti alla Provincia
Contestato il progetto di demoricostruzione dell’Istituto da 14 milioni e le sedi provvisorie per ospitare 1.400 studenti
Non c’è pace per il Liceo Marconi di Pescara a pochi giorni dalla riapertura dell’anno scolastico. Mentre la Provincia annuncia di avere trovato una soluzione per ospitare temporaneamente per i 1.400 studenti, gli insegnanti e personale ATA della scuola continua la protesta dei contrari all’iniziativa di demoricostruzione dell’infrastruttura scolastica da 14 milioni di euro.
”Lunedì 23 Agosto alle ore 18-19.30 ci troveremo di fronte Provincia di Pescara per contestare”, si legge nella nota stampa inviata dal ‘Comitato di docenti, alunni, famiglie di Pescara in lotta a difesa della propria scuola’. Gli scriventi contestano nello specifico una serie di problematiche: a partire dal finanziamento pubblico dell’intervento fino al progetto in sè definito ‘industriale’ e non necessario. Addirittura viene patentata l’ipotesi di un ricorso alla magistratura per bloccare questa iniziativa definita, al contrario, dalla politica di centrodestra “urgente e non più differibile” data la vetustà della scuola.
Tutto questo, come annunciato, a pochi giorni dalla ripresa della lezioni per le 64 classi che, come annunciato dal Presidente Zaffiri, verranno dislocate nel seguente modo: gli uffici amministrativi della scuola saranno attrezzati negli spazi di proprietà della Provincia e situati in via Avezzano, l’ex sede della Croce Rossa; 13 classi verranno ospitate negli spazi dell’Istituto Ipsias ‘Di Marzio-Michetti’ in via Arapietra; 14 classi andranno nella sede dell’Istituto ‘Aterno-Manthonè’ in via Tiburtina; 14 classi verranno dislocate nel fabbricato assegnato all’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ in via Tirino, dove il ‘De Cecco’ utilizzava solo il pianterreno, mentre il livello superiore era chiuso, dunque utilizzabile; 11 classi andranno nella sede dell’Accademia Musicale Pescarese, in via dei Peligni; infine circa 15 o 17 classi andranno nell’ex sede della Fater in via Volta che è lo spazio, quest’ultimo, che più degli altri ovviamente necessita di interventi di adeguamento e di allestimento delle aule.
Ad aggiudicarsi l’intervento é stata la nota azienda di costruzioni Balla&Balla Costruzioni Generali che a Portanuova sta realizzando anche l’intervento di riqualificazione dell’area industriale ex Fater: il ‘super’ condominio The Place.