“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Libri: Subsonica, alla Feltrinelli si parla di “Albe Scure”
La presentazione sabato 28 marzo. Il volume è stato scritto da Letizia Bognanni e Roberta D’Orazio. Insieme alle autrici interverrà l'assessore Di Iacovo
ALBE SCURE SUBSONICHE ALLA FELTRINELLI. Si terrà sabato 28 marzo alle ore 18, presso la libreria Feltrinelli di Pescara, la presentazione del libro “Albe Scure. Sguardi sulla cultura subsonica”, uscito per Arcana edizioni, la storica casa editrice fondata da Raimondo Biffi e Fernanda Pivano. Il volume, strutturato in capitoli saggio, mette in relazione l'opera della band torinese con le sottoculture da cui proviene, con il contesto politico, con ulteriori forme d'arte. Interverranno le autrici, Letizia Bognanni e Roberta D'Orazio, entrambe collaboratrici di Rockit e di Rumore, coordinate dall'assessore Giovanni Di Iacovo.
La musica dei Subsonica è un corpo vivo e mutante, in costante evoluzione, creato da cinque teste diverse e pensanti, attento a captare i segnali che arrivano dal mondo. La musica dei Subsonica è fatta di sangue e microchip, emozioni e concretezza, terra e aria, di rock, elettronica, melodia, reggae, dub, pop. È fatta dei beat delle notti torinesi e del piombo delle cronache italiane, si è abbronzata al sole delle spiagge della Giamaica e ha assorbito la nebbia e la pioggia di Bristol. Parlare dei Subsonica significa parlare di musica, ma non solo: parlare dei Subsonica significa entrare in un mondo e in una storia che partono dai Murazzi sul Po e si aprono a contenere mille luoghi, fatti, ascolti, letture e visioni.
Torino, dove tutto è cominciato e dove tutto continua a succedere: i suoi luoghi, le sue notti, i suoi personaggi, il suo cielo, i suoi lampioni e i suoi portici, la città della Fiat, del grigio e della voglia di scappare e la città della cultura, della musica, delle luci e del futuro. Il passato musicale a cui guardare per apprendere e andare avanti, e il presente e il futuro di gruppo da cui imparare. Il cinema, i video, l’attenzione a ogni dettaglio visivo, l’immaginario forte e provocatorio, l’interesse per l’arte e le collaborazioni con registi e artisti.
Il cyberpunk, lo sguardo sull’uomo del futuro e su un mondo ipertecnologico e straniante, la letteratura, i film, le musiche che raccontano un’umanità di carne e cibernetica. Gli occhi aperti sulla cronaca, la politica e tutto quello che ci sarebbe da cambiare. Questo libro racconta il mondo dei Subsonica e i mondi che gli girano intorno.
Redazione Cultura