“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Le Carrozzine Determinate: «Stop elemosine, vogliamo la Legge VI»
Il presidente Claudio Ferrante non si accontenta del rifinanziamento da 1milione annunciato dall'assessore Marinella Sclocco
Il 17 settembre 2013 l’Associazione Carrozzine Determinate Abruzzo aveva occupato il Consiglio Regionale iniziando lo sciopero della fame e della sete per far approvare una serie di provvedimenti a tutela della disabilità abruzzese. Fu firmata dall’intero Consiglio Regionale (da tutti i gruppi politici) una mozione, che tra le diverse cose, approvava e finanziava la Legge sulla Vita Indipendente.
Tutti ci avevano assicurato, anche le opposizioni che oggi governano la nostra regione, che una scena del genere (disabili in catene) non si sarebbe dovuta più verificare. Invece si è verificato!
Da giorni, alcuni membri del movimento per la Vita Indipendente hanno dovuto occupare la sede della Regione Abruzzo a Pescara e si sono incatenati per tutelare il diritto all’autodeterminazione sancito dalla Legge Regionale n° 57/2012 e dalla Legge n° 18/2009 e dall’art.3 della nostra Costituzione.
Le persone con disabilità si sono incatenate e i soldi per finanziare la legge stanno cominciando a venire fuori. Ma era necessario far effettuare queste forme estreme di protesta per rifinanziare una legge? La politica così sensibile aveva bisogno di questo? Condividiamo in pieno la lotta intrapresa dal Movimento Vita Indipendente abruzzese ed esprimiamo profonda solidarietà a queste persone con disabilità che con coraggio, rischiando di peggiorare le loro condizioni di salute, cercano di rendere dignitosa la vita alle persone con disabilità grave. La situazione della disabilità in Abruzzo è gravissima, ci troviamo di fronte ad una vera macelleria sociale, le famiglie sono abbandonate sole a se stesse, diventando anche esse portatrici sane di disabilità. La Regione Abruzzo dimostri che effettivamente la politica è cambiata, dando risposte urgenti e certe a tutto il mondo della disabilità, a cominciare dal rifinanziamento e non con le elemosine, della Legge sulla vita Indipendente.
Claudio Ferrante
Carrozzine Determinate