“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Lapenna batosta Chiodi
Il Sindaco difende Del Turco ed accusa la Regione «priva di un piano rifiuti». Vasto è al 40% con la differenziata
RIFIUTI: TUTTI CONTRO TUTTI - Ormai è guerra da tutte le parti: il classico tutti contro tutti. Ieri Di Primio, oggi è il Sindaco Luciano Lapenna ad attacca il Presidente della Regione Gianni Chiodi. E lo fa attraverso la pagina regionale del quotidianissimo "Il Centro". Il primo cittadino di di Vasto vuole evitare che il suo territorio rischi una emergenza simile in cui si trova in questi giorni Pescara e scrive: «La Regione, in tema di rifiuti, è priva di ogni tipo di programmazione, limitandosi a gestire alla giornata le varie emergenze che mano a mano si verificano. L’impressione è che, di questo passo, in Abruzzo finiremo come a Napoli o Palermo. E da anni che ripetiamo queste cose. E sono anni che la situazione si aggrava sempre di più».
RACCOLTA DIFFERENZIATA AL 40% - Scendendo nello specifico il Sindaco Lapenna ha aggiunto: «A Vasto siamo al 40 per cento di raccolta differenziata, ma non ce la facciamo ad andare avanti da soli. Sono d’accordo che la differenziata è essenziale, ma i comuni da soli non ce la fanno. Se è vero che ci sono 15 milioni in Regione per questo scopo, siamo ancora più arrabbiati per una politica che fa finta di niente e gestisce soltanto le ennesime, ripetute emergenze-discariche».
EMERGENZA PESCARESE E DEL TURCO - «L’emergenza che sta vivendo Pescara a noi è capitata tre anni fa – ha continuato il primo cittadino di Vasto – con la crisi della discarica del Civeta. Da soli, io e gli altri sindaci del nostro comprensorio abbiamo dovuto affrontare quell’emergenza con costi pesantissimi che stiamo pagando ancora adesso. Non accetto la posizione di chi, come il Sindaco di Chieti Di Primio, imputa all’ex Giunta Regionale Del Turco responsabilità che, invece, sono dell’attuale governo regionale. Per la raccolta differenziata – tanto per fare un esempio – la Giunta Del Turco aveva dato qualche spicciolo ai comuni, mentre il governo Chiodi ha tolto anche quei soldi lasciando ai comuni il compito di fare da soli».
DISPONIBILITA DEL CONSORZIO CIVETA - Luciano Lapenna, parlando del Civeta, il consorzio che gestisce la discarica di Cupello in cui portano i rifiuti i 28 comuni del comprensorio vastese, lo stesso impianto al quale la Giunta Regionale ha chiesto e ottenuto la disponibilità ad accogliere da subito una parte della spazzatura dei comuni del Pescarese che scaricavano nell’impianto ormai saturo di Colle Cese di Spoltore, ha aggiunto: «Noi avevamo dato, per tempo, alla Regione, la nostra disponibilità ad accogliere i rifiuti da altre parti d’Abruzzo, ma si è fatto finta che questo consorzio non esista. Un’altra prova di una gestione dei rifiuti, da parte della Regione, sottratta alle autorità locali..Qualche anno fa – ha concluso il Sindaco Lapenna – con la Regione Abruzzo firmammo un accordo per potenziare l’impianto del Civeta. Come comuni abbiamo fatto tutti i passaggi richiesti, compreso un aumento pesantissimo delle tariffe. A tre anni di distanza aspettiamo ancora il milione di euro promesso».
Reda. Inde.