“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Lanciano strepitoso "strapazza" Avellino e balza nei play off
Rossoneri a quota 40 in classifica dietro Palermo e Empoli. Buchel, Germano e Amenta regalano un sogno un sogno agli abruzzesi
LA VIRTUS STRARIPA AD AVELLINO 1 A 3 E BALZA AL TERZO POSTO IN CLASSIFICA.Ora che la Virtus Lanciano ha sbancato al Partenio di Avellino, e scavalcato gli irpini in classifica, la fatidica quota 50 punti, necessari per la salvezza e relativa permanenza nella serie cadetta, è a portata di mano e la possibilità di partecipare ai play off diventa sempre più concreta. Gli abruzzesi,hanno vinto con merito per 3 a 1 contro i campani e con 40 punti balzano al terzo posto subito dopoPalermo e Empoli. Baroni ha fatto scendere in campo una formazione inedita disponendo i rosso-nerisecondo un insolito schema 3-5-2. Mammarella, infortunato, è stato sostituito da Ferrario, mentre, acentro campo, Paghera ha preso il posto di Minotti squalificato. In avanti, l'assenza forzata di Turchi,per problemi muscolari, ha convinto il tecnico frentano a schierare solo Comi e Piccolo, mandando in panchina De Cecco.
IL PRIMO TEMPO. Nei primi 20 minuti, fino al goal della Virtus, l' Avellino ha fatto di tutto per passare in vantaggio creando diverse azioni pericolose. Al 20° con Castaldo e un minuto dopo con Galabinov, l'Avellino aveva dato l'impressione di avere in mano la partita. Nell'azione di Castaldo, Ferrario si è fatto male al braccio ed è devuto uscire dal campo. Subito dopo al 22° Buchel, dopo essersi liberato di un paio di avversari, ha lasciato partire un bel rasoterra di
sinistro che ha beffato Terracciano. E' ancora il Lanciano a premere con Comi che da buona posizione tira centralmente. 24° Ferrario ha devuto lasciare il campo per infortunio sostituito Aquilanti. Al 29° la Virtus raddoppia. L'azione è partita da Buchel che dopo aver approfittato di un errore della difesa rimette al centro un pallone che Germano ha infilato in rete. Al 30° Buchel in gran forma dal 20 metri ha spedito una fucilata che va di fuori poco. Al 32° è ancora lui, l'ex juventino, a salvare la porta difesa da Sepe, intervenedo di testa su un insidioso calcio di punizione calciato da Tosi. Al 44° è ancora Comi ad avere l'opportunità di segnare ma perde tempo e spreca l'occasione. Al 45 gli abruzzesi portano a tre il bottino di reti con Amenta che inzucca di testa dopo l'ennesimo assist di Buchel.
IL SECONDO TEMPO. Al 2° minuto il Lanciano è subito pericoloso, complice un errore di De Carli. Al 23° Gli Irpini riaprono la partita. Cross dalla sinistra di Biancolino e colpo di testa vincente di Castaldo. L'Avellino ora con tre punte Galabinov, Castaldo e Biancolino cerca di recuperare lo svantaggio, ma l'azione degli irpini, basata su lanci lunghi per le torri, è prevedibile
e la difesa abruzzese controlla con ordine la gara fino al fischio finale dell'arbitro.
TABELLINO E PAGELLE.
Avellino (3-5-2): Terracciano 5,5, Pisacane 6, Fabbro 5,5, Decarli 5, Abero 5 ( 8° st Bittante 5), Schiavon 6, Togni 5,5 (20°st Biancolino 6,5), D'Angelo 5,5, Pizza 5 (34°st Ciano 5,5), Castaldo 7, Galabinov 5,5. A disp:Seculin, Peccarisi, De Vito, Millesi, Angiulli, Soncin.
Allenatore: Rastelli 5,5
Virtus Lanciano (3-5-2): Sepe 6, Ferrario 6 (23°pt Aquilanti 6), Troest 6, Amenta 7, Casarini 6, Vastola 6 (22°st De Cecco 6), Paghera 6, Buchel 8, Germano 7 ( 18st De Col), Comi 6, Piccolo 6. A disp: Branescu, Nunzella, Ragatzu, Falcinelli, Thiam, Gatto. Allenatore: Baroni 8
Arbitro: Sala di Palermo.
Foto: Sito www.virtuslanciano.it
Clemente Manzo