Lanciano-Genoa 0-1, la Virtus è fuori dalla Tim Cup

Rossoneri sconfitti di misura al Biondi. Decide un rigore battuto da Pinilla. Prima volta nel capoluogo frentano per una squadra di Serie A

Lanciano-Genoa 0-1, la Virtus è fuori dalla Tim Cup

"TIM CUP": LANCIANO-GENOA 0-1, LIGURI VITTORIOSI DI MISURA. Si conclude 1-0 per il Genoa la sfida di Tim Cup giocata dalla Virtus Lanciano tra le mura amiche. I ragazzi di D'Aversa vengono sconfitti di misura al Biondi ma disputano comunque una buona partita. Decide un rigore battuto da Pinilla al 32′ del primo tempo. Prima volta nel capoluogo frentano per una squadra di Serie A e pubblico delle grandi occasioni, con lo stadio tutto esaurito da giorni. Cospicua la rappresentanza anche dei supporter liguri.

IL RIGORE. Doveri di Roma assegna il penalty quando è da poco trascorsa la prima mezz'ora a causa di un brutto intervento dell'estremo difensore rossonero Nicolas, che ferma in area Falque. Pinilla, che si incarica di battere il rigore, dal dischetto non sbaglia e fredda l'avversario con un destro implacabile. Nelle file genoane è quasi un derby per il portiere Perin e l'attaccante Ragusa, ex calciatori del Pescara. Da sottolineare la buona prestazione del primo, che salva il risultato in diverse occasioni. La Virtus, ad ogni modo, esce dalla Coppa Italia a testa alta.

LANCIANO (4-3-3): 12 Nicolas; 2 Aquilanti, 19 Ferrario, 5 Troest, 3 Mammarella; 17 Vastola (23′ st 32 Pinato), 20 Paghera, 24 Di Cecco; 10 Piccolo, 9 Thiam (35′ st 8 Monachello), 7 Turchi (13′ st 28 Gatto). In panchina: 1 Aridità, 22 Branescu, 33 Casadei, 16 Scrosta, 18 Conti, 19 Ferrario, 21 Nunzella, 4 Verna, 23 Grossi, 29 Agazzi, 11 Fioretti, 15 De Vita. Allenatore: Roberto D’Aversa.

GENOA (4-3-3): 1 Perin; 87 Rosi (40′ st Izzo), 4 De Maio, 15 Marchese, 13 Antonelli; 69 Sturaro (1′ st 19 Greco), 88 Rincon, 91 Bertolacci (11′ st Edenilson); 24 Falque, 9 Pinilla, 10 Perotti. In panchina: 53 Bizzarri, 23 Lamanna, 2 Sampirisi, 8 Burdisso, 15 Marchese, 27 Ragusa, 33 Kucka, 37 Panico. Allenatore: Gian Piero Gasperini.

Arbitro: Doveri (sezione di Roma 1)

Assistenti: Dobosz e Pegorin

Quarto Ufficiale: Pasqua

Rete: Pinilla 32′ pt (rig.)

Ammoniti: Sturaro, Bertolacci, Conti, Izzo

Giuseppe Marfisi