“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Ladra "morsicatrice" arrestata nelle campagne vastesi
La donna aveva rubato apparecchiature e elettroniche e cosmetici. Vistasi scoperta ha aggredito l'addetto alla vigilanza del centro commerciale
VASTO: ARRESTATA LADRA MORSICATRICE. Ha graffiato il collo e poi morso la mano ad un addetto alla sorveglianza di un centro commerciale che l’aveva sorpresa, in prossimità dell’uscita, con dei cosmetici ed alcune apparecchiature elettroniche rubate poco prima nella struttura. E’ successo nel tardo pomeriggio di ieri a Vasto. Una cittadina romena di 50 anni, dopo essersi divincolata, ha guadagnato l’uscita ed è fuggita tra le campagne circostanti ma, in breve tempo, è stata rintracciata dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vasto e tratta in arresto con l’accusa di rapina.Su disposizione della locale Autorità Giudiziaria ha trascorso la notte, poiché senza fissa dimora, in una camera di sicurezza della caserma dell’Arma in attesa di essere processata, con rito direttissimo, questa mattina.
COSA E' SUCCESSO? La donna, ieri pomeriggio, ha infilato nella sua borsa gli oggetti, del valore di circa 300 euro, e si è poi diretta verso il varco d’uscita oltrepassandolo senza fermarsi a pagare. Il suo aggirarsi con fare sospetto tra le corsie non era passato inosservato, però, ad un addetto alla sorveglianza che, a quel punto, ha provato a fermarla per un controllo. Vistasi scoperta, la 50enne, per divincolarsi dalla presa dell’uomo, lo ha dapprima graffiato al collo e gli ha poi morso una mano riuscendo, così, a liberarsi seppur costretta ad abbandonare la borsa con all’interno la refurtiva. Fuggita a gambe levate è sparita tra le campagne circostanti ma la sua fuga non è durata a lungo. Sul posto, infatti, sono arrivati i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vasto che, dopo aver raccolto tutti gli elementi necessari, hanno avviato delle ricerche nella zona rintracciandola, poco più tardi, mentre si nascondeva tra la vegetazione in attesa di potersi allontanare non appena si fossero calmate le acque.
CONDANNATA AD 1,6 ANNI DI RECLUSIONE. Questa mattina, nel corso del processo con rito direttissimo, il Giudice del Tribuna di Vasto ha convalidato l’arresto eseguito dai Carabinieri ed ha condannato la donna ad un anno e sei mesi di reclusione con pena sospesa.
Redazione Indepedent