“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La tragedia dell'informazione abruzzese, un settore da mettere a cuccia
Quotidianamente la stampa indipendente è costretta ad assistere alle ingiustizie di un sistema impossibile da scardinare. Perchè nessuno interviene?
Probabilmente soltanto AbruzzoIndependent.it in questi mesi ha scritto che serviva una legge per disciplinare il settore in profonda crisi anche a causa del sistema incancrenito e profondamene ingiusto che non premia nè il merito nè la trasparenza.
L'ultimo episodio di questa nostra breve esperienza editoriale è capitato soltanto pochi minuti fa. Ci contatta il vincitore (è da decenni praticamente lo stesso; forse perchè è il più bravo) della solita gara di comunicazione.
Prima ci viene prenotato uno spazio sull'homepage del sito, facendo tra l'altro lui il prezzo: una cifra ridicola. Poi, dopo neppure qualche giorno ci scrive che non si procederà perchè "il cliente (Ndr,un Ente pubblico del quale non faremo il nome) non è interessato alla nostra offerta".
Inutile ricordare le promesse di legiferare sulla materia, con apposito provvedimento condiviso coi soggetti interessati (tutti e non soltanto i soliti), ribadite in più occasioni dal Governatore della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso, dal presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio o dell'assessore alle Politiche Sociali Marinella Sclocco.
Eppure non passa giorno nel quale non vengano adottate misure e interventi per turismo, agricoltura, industria, reti imprese, poli d'innovazione, aeroporti, porti, città capoluogo, insomma milioni e milioni del cittadino abruzzese e nemmeno un euro, niente di nulla, per l'editoria (online)?
Ovviamente a parole sono tutti a favore della stampa libera, come dimostra il vertiginoso aumento delle condanne inflitte ad editori/giornalisti e la vergognosa riforma sul reato di diffamazione a mezzo stampa proposta dal Governo Renzi al Parlamento Italiano.
Noi di AbruzzoIndependent.it andremo avanti nella nostra battaglia per l'informazione indipendente, sempre e comunque.
Redazione Independent